GLI avversari
«C’è fiducia, vogliamo tentare di imporre il nostro ritmo»
PESARO. «Sassari è una squadra molto fisica che gioca con grande semplicità nello stare in campo, ed è un merito di Pozzecco. Diversi giocatori tirano da tre con il 50%, hanno un centro difficile da...
19 gennaio 2020
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PESARO. «Sassari è una squadra molto fisica che gioca con grande semplicità nello stare in campo, ed è un merito di Pozzecco. Diversi giocatori tirano da tre con il 50%, hanno un centro difficile da spostare, Pierre ed Evans sanno trovarsi in situazioi che poi per gli altri diventano difficili da coprire. Oltre ai punti realizzati sfornano assist e subiscono falli. Sassari si passa molto bene la palla». Così Giancarlo Sacco, coach della carpegna Prosciutti Pesaro, presenta il match con la vicecapolista Dinamo.
«Tutti i giocatori sono di altissimo livello e sanno creare occasioni da cui trarre poi grandissimo vantaggio. Arrivano dal match di Champions League giocato mercoledì e non credo saranno distratti o stanchi, il roster è adeguato per il doppio impegno. Affronteremo la migliore difesa del campionato e dovremo cercare di non farli schierare, altrimenti per noi le cose si complicano, passando la palla con qualità e fluidità». «In settimana – prosegue il tecnico della Victoria Libertas –, abbiamo lavorato con più serenità grazie alla vittoria sulla Fortitudo Bologna. Ai ragazzi ho ricordato che il successo è arrivato con il contributo di coloro che sono partiti dalla panchina, dando un contributo immediato e fondamentale. Una bella iniezione di fiducia perché per me il gruppo viene prima di tutto. Quello di Bologna è un risultato che ci spinge a dare il massimo, e ci dà la consapevolezza di poter dire la nostra e di portare a casa risultati. Contro la Fortitudo non abbiamo commesso gli errori passati e siamo stati noi a mettere le mani addosso agli avversari».
«Tutti i giocatori sono di altissimo livello e sanno creare occasioni da cui trarre poi grandissimo vantaggio. Arrivano dal match di Champions League giocato mercoledì e non credo saranno distratti o stanchi, il roster è adeguato per il doppio impegno. Affronteremo la migliore difesa del campionato e dovremo cercare di non farli schierare, altrimenti per noi le cose si complicano, passando la palla con qualità e fluidità». «In settimana – prosegue il tecnico della Victoria Libertas –, abbiamo lavorato con più serenità grazie alla vittoria sulla Fortitudo Bologna. Ai ragazzi ho ricordato che il successo è arrivato con il contributo di coloro che sono partiti dalla panchina, dando un contributo immediato e fondamentale. Una bella iniezione di fiducia perché per me il gruppo viene prima di tutto. Quello di Bologna è un risultato che ci spinge a dare il massimo, e ci dà la consapevolezza di poter dire la nostra e di portare a casa risultati. Contro la Fortitudo non abbiamo commesso gli errori passati e siamo stati noi a mettere le mani addosso agli avversari».
