La Nuova Sardegna

SASSARI. La tradizione favorevole al Lanusei nello stadio sassarese prosegue e Aldo Gardini se ne compiace: «Avevo pensato prima di giocare che su questo campo in tempi recenti ci è sempre andata bene e anche stavolta ce l'abbiamo fatta, con una buona gara contro una Torres ben organizzata – dice l’allenatore ospite – L'abbiamo preparata nel modo giusto, sbloccandola subito e riuscendo a strappare 3 punti molto importanti per la nostra classifica». Già, la classifica, che non si spiega perché mai sia così deficitaria dopo aver visto la squadra ogliastrina imporsi su un campo dove nessuno aveva vinto. «I punti che abbiamo – dice il mister – non rendono giustizia al nostro gioco, soprattutto in casa, dove abbiamo più difficoltà, mentre in trasferta le cose girano meglio. L'ultima delle due sconfitte subite lontano da casa risale al 20 ottobre, il motivo forse sta nell'assenza di pressioni e dunque in una maggiore libertà mentale». Battere la Torres reduce da 7 vittorie di fila ha il sapore dell'impresa, concorda Gardini: «Ho adottato il 4-3-1-2 e non il solito 4-3-3 per provare a mettere in difficoltà la loro difesa. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene e anche nella ripresa siamo stati attenti, si è giocato e lottato per 96 minuti».

Sa. U.