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Il Brescia domina e spreca il Milan fa il colpaccio con Rebic

brescia0milan1BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli (43' st Skrabb), Tonali, Dessena (25' st Ndoj); Romulo; Ayé (33' st Al.Donnarumma), Torregrossa. All.Corini....

25 gennaio 2020
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BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli (43' st Skrabb), Tonali, Dessena (25' st Ndoj); Romulo; Ayé (33' st Al.Donnarumma), Torregrossa. All.Corini.

MILAN (4-3-1-2) G.Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Kessié, Bennacer, Calanhoglu (32'st Krunic); Leao (13' st Rebic), Ibrahimovic. All.Pioli.

ARBITRO: Valeri di Roma 2.

RETE: nel st 26' Rebic.

NOTE: angoli: 7-2 per il Brescia. Ammoniti: Kjaer, Sabelli, Hernandez, Conti, Bennacer, Skrabb per gioco falloso. Spettatori 19.451.

BRESCIA

Con fatica, tanta fatica, un modesto ma concreto Milan passa a Brescia e conquista la terza vittoria consecutiva, che vale la zona Europa col momentaneo sesto posto: prima la squadra di Pioli vede i sorci verdi, rischiando più volte di capitolare poi però ci pensa ancora Rebic, già decisivo con l’Udinese. Dall'altra parte, piange lacrime amare il Brescia, che avrebbe meritato il successo.

Il Milan fa la partita per i primi 20’ ma produce solo un’occasione con Ibrahimovic che, di testa, trova l’ottimo intervento di Joronen. Il Brescia inizia a crescere e Donnarumma salva sulla linea di porta una zuccata di Ayé sul secondo palo. Ibra si mangia un gol clamoroso dalla linea dell'area piccola, indisturbato, calciando fuori su cross di Hernandez, poi nella ripresa il Brescia parte fortissimo: al 7' Torregrossa va vicino al gol con una prodezza in semirovesciata su sponda aerea di Ayé, e al 9’ gran parata di Donnarumma su conclusione di Bisoli, sulla respinta palla a Tonali che fa partire un tiro deviato in rete da Torregrossa, che è in offside: rete annullata. Milan alle corde e al 13' Tonali sfiora il palo. Pioli prova a cambiare a cambiare qualcosa, fuori Leao dentro Rebic, ma è un Milan piccolo quello che vede Donnarumma essere decisivo altre due volte, tra il 14' e il 16', su Torregrossa. Il Mian rialza la testa con Calanhoglu e al 26’ trova il gol: lancio di Calhanoglu per Ibrahimovic, cross basso dello svedese e in area colpisce Rebic. Il Brescia sembra accusare il colpo ma al 30' trova un nuovo guizzo: stavolta con Ndoj che però si fa parare una sorta di rigore in movimento. Il tempo di vedere una rete di Castillejo annullata per fuorigioco di Ibrahimovic e una traversa di Hernandez e arrivano i titoli di coda: il Milan non è un gran Milan, ma va.

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