rugby/ serie a2
L’Alghero beffato in casa dal Parabiago all’ultimo minuto
ALGHERO. Con un calcio piazzato all’ultimo minuto di gioco, l’Alghero perde in casa lo scontro diretto con il Parabiago per 20- 22. Una battuta d’arresto pesante per i catalani che avrebbero dovuto...
27 gennaio 2020
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ALGHERO. Con un calcio piazzato all’ultimo minuto di gioco, l’Alghero perde in casa lo scontro diretto con il Parabiago per 20- 22. Una battuta d’arresto pesante per i catalani che avrebbero dovuto vincere per cercare di allontanare gli spettri della zona bassa della classifica. Invece, un mix tra sfortuna, errori e bravura degli avversari ha regalato al Parabiago di tornare a casa con quattro punti nel carniere. Nel complesso la gara non è stata entusiasmante, anche per via delle numerose interruzioni che non hanno avvantaggiato il bel gioco su entrambi i fronti.
L’Alghero era partito bene con il solito Micheli, bravo nel infilare tra i pali due calci piazzati al 1° e all’8° minuto. Al quarto d’ora ospiti in meta con il giovane Torchia, classe 2002. Nel finale di primo tempo è l'Alghero ad andare in meta con Lofrese con a seguire la trasformazione impeccabile di Micheli. 13 - 5 il finale della prima frazione a favore dei padroni di casa. Si va alla ripresa che si apre, dopo un solo minuto, con la meta del Parabiago, ancora con Torchia e la trasformazione di Migale.
L’Alghero, sostenuto dal pubblico di casa, non si perde d’animo e all’8° centra la seconda meta con una percussione di Sciacca, trasformata poi ad Micheli. Si va al finale con l’Alghero che cerca di chiudere ogni varco, ma negli ultimi cinque minuti, stremato dalla stanchezza, si è aperto agli avanti ospiti concedendo una meta al 35° con Rapetti, trasformata da Migale, e, a pochi secondi dal fischio finale, un calcio piazzato di Migale che ha chiuso la partita sul 20 - 22. Ora tre settimane di pausa, poi si tornerà in campo il 16 febbraio subito con un altro match salvezza fuori casa contro il Cus Genova.
Nicola Nieddu
L’Alghero era partito bene con il solito Micheli, bravo nel infilare tra i pali due calci piazzati al 1° e all’8° minuto. Al quarto d’ora ospiti in meta con il giovane Torchia, classe 2002. Nel finale di primo tempo è l'Alghero ad andare in meta con Lofrese con a seguire la trasformazione impeccabile di Micheli. 13 - 5 il finale della prima frazione a favore dei padroni di casa. Si va alla ripresa che si apre, dopo un solo minuto, con la meta del Parabiago, ancora con Torchia e la trasformazione di Migale.
L’Alghero, sostenuto dal pubblico di casa, non si perde d’animo e all’8° centra la seconda meta con una percussione di Sciacca, trasformata poi ad Micheli. Si va al finale con l’Alghero che cerca di chiudere ogni varco, ma negli ultimi cinque minuti, stremato dalla stanchezza, si è aperto agli avanti ospiti concedendo una meta al 35° con Rapetti, trasformata da Migale, e, a pochi secondi dal fischio finale, un calcio piazzato di Migale che ha chiuso la partita sul 20 - 22. Ora tre settimane di pausa, poi si tornerà in campo il 16 febbraio subito con un altro match salvezza fuori casa contro il Cus Genova.
Nicola Nieddu
