La Nuorese riprende la corsa
Cocco e Cannas nel primo tempo stendono l’Arbus e interrompono la serie di tre ko consecutivi
27 gennaio 2020
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NUORESE2
ARBUS1
NUORESE: Monni, Secchi (Ragatzu), Meloni, Chessa, Sau, Piga, Corda, Illario, Cannas (Porcu), Cocco, Caboni (Santoro G). All. Antonio Prastaro.
ARBUS: Mereu, Muscas (Piras), Contu, Atzori, D’Agostino, Uccheddu, Murgia (Spina), Sogus (Tuveri), Cosa, Rotaru, Viani (Montesuelli). All. Marco Piras.
ARBITRO: Anna Frazza di Schio.
RETI: 18’ Rotaru (A), 22’ Cocco (N), 53’ Cannas (N).
NUORO
La Nuorese supera al “Frogheri” l’Arbus e interrompe la serie di sconfitte, nelle prime tre giornate del ritorno di Eccellenza. Il finale è di 2 a 1. La formazione del medio Campidano va in vantaggio con Rotaru, la Nuorese ribalta il risultato con il capitano Fabio Cocco e Daniele Cannas, il diciottenne originario di Bitti, che rappresenta l’ultimo rinforzo per la formazione di Antonio Prastaro. La concomitante vittoria della capolista Carbonia, oltreché delle inseguitrici Castiadas e Ossese, non consente ai verdazzurri di ridurre il distacco di sei punti dalla vetta, occupata alla fine del girone di andata, grazie a 10 risultati utili consecutivi. La vittoria e la verve messa in campo da Cocco e compagni dicono comunque che il bilancio è più che positivo. La Nuorese mostra da subito di non essere la formazione distratta e poco incisiva delle gare precedenti. Predominio che solo per un soffio non si trasforma in rete all’11’, quando Cocco accarezza il palo con una punizione dal limite dell’area. Tre minuti più tardi ci prova la punta Caboni.
Gol mancato e gol subito. La rete al 18’, di Rotaru, che supera Monni, al rientro in squadra dopo alcuni mesi di panchina. Il capitano verdazzurro sulla punizione ha comunque fatto le prove, che mette a frutto al 22’, con una sventola dai venti metri, sulla quale nulla può l’estremo difensore campidanese.
Risultato riequilibrato e vecchi fantasmi ricacciati in un angolo, anche da parte dei tifosi, fedeli anche ieri all’appuntamento domenicale sugli spalti del vecchio comunale. Pazienza e fiducia che vengono ripagate all’8’ del secondo tempo. Merito di Cannas, il più giovane in campo per la Nuorese, ieri all’esordio davanti al pubblico di casa. L’Arbus tenta di recuperare, mettendoci tutto il carattere di formazione guerriera e mai doma. Il risultato non muta.
Francesco Pirisi
ARBUS1
NUORESE: Monni, Secchi (Ragatzu), Meloni, Chessa, Sau, Piga, Corda, Illario, Cannas (Porcu), Cocco, Caboni (Santoro G). All. Antonio Prastaro.
ARBUS: Mereu, Muscas (Piras), Contu, Atzori, D’Agostino, Uccheddu, Murgia (Spina), Sogus (Tuveri), Cosa, Rotaru, Viani (Montesuelli). All. Marco Piras.
ARBITRO: Anna Frazza di Schio.
RETI: 18’ Rotaru (A), 22’ Cocco (N), 53’ Cannas (N).
NUORO
La Nuorese supera al “Frogheri” l’Arbus e interrompe la serie di sconfitte, nelle prime tre giornate del ritorno di Eccellenza. Il finale è di 2 a 1. La formazione del medio Campidano va in vantaggio con Rotaru, la Nuorese ribalta il risultato con il capitano Fabio Cocco e Daniele Cannas, il diciottenne originario di Bitti, che rappresenta l’ultimo rinforzo per la formazione di Antonio Prastaro. La concomitante vittoria della capolista Carbonia, oltreché delle inseguitrici Castiadas e Ossese, non consente ai verdazzurri di ridurre il distacco di sei punti dalla vetta, occupata alla fine del girone di andata, grazie a 10 risultati utili consecutivi. La vittoria e la verve messa in campo da Cocco e compagni dicono comunque che il bilancio è più che positivo. La Nuorese mostra da subito di non essere la formazione distratta e poco incisiva delle gare precedenti. Predominio che solo per un soffio non si trasforma in rete all’11’, quando Cocco accarezza il palo con una punizione dal limite dell’area. Tre minuti più tardi ci prova la punta Caboni.
Gol mancato e gol subito. La rete al 18’, di Rotaru, che supera Monni, al rientro in squadra dopo alcuni mesi di panchina. Il capitano verdazzurro sulla punizione ha comunque fatto le prove, che mette a frutto al 22’, con una sventola dai venti metri, sulla quale nulla può l’estremo difensore campidanese.
Risultato riequilibrato e vecchi fantasmi ricacciati in un angolo, anche da parte dei tifosi, fedeli anche ieri all’appuntamento domenicale sugli spalti del vecchio comunale. Pazienza e fiducia che vengono ripagate all’8’ del secondo tempo. Merito di Cannas, il più giovane in campo per la Nuorese, ieri all’esordio davanti al pubblico di casa. L’Arbus tenta di recuperare, mettendoci tutto il carattere di formazione guerriera e mai doma. Il risultato non muta.
Francesco Pirisi