Pari a Ostia, riecco la vera Torres
I rossoblù, in gol con Sartor, dominano sul campo della seconda in classifica ma falliscono il sorpasso
27 gennaio 2020
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OSTIA. Una bella Torres ottiene un pareggio all’Anco Marzio dopo aver sperato in un successo nel match clou che la vedeva di scena sul campo della seconda e con la possibilità di operare il sorpasso. Niente da fare, i rossoblù restano terzi a due punti dall’Ostiamare ma possono essere soddisfatti per aver ripreso la marcia bruscamente interrotta nel turno precedente al “Vanni Sanna” dopo sette successi consecutivi.
La squadra di Marco Mariotti mette in difficoltà nel primo tempo l’Ostiamare e trova con Sartor la rete del vantaggio, a fine frazione però la prodezza di Olivera punisce i sassaresi e sancisce quello che sarà il risultato finale. Nella ripresa qualche brivido per i ragazzi del Vanni Sanna, ma alla fine è un pari di personalità che regala morale e il 42° punto stagionale, sempre in terza piazza.
Partenza positiva – passando al match – della Torres, ben guidata da capitan Demartis, e con l’argentino Sartor in grande forma. La squadra rossoblù approccia alla grande il match e, dopo essersi resa pericolosa nei primi minuti, va in gol al 19’, sfruttando abilmente una disattenzione difensiva dell’Ostia. È Sartor, con un pallonetto, a beffare Giannini e a regalare alla Torres il punto del vantaggio, all’Anco Marzio.
Sull’onda dell’entusiasmo la squadra di Mariotti insiste e continua ad attaccare, mentre i lidensi cercano di riorganizzarsi a caccia del pari. Pochi però i pericoli corsi da Colombo e dalla difesa sassarese, con la porta ben protetta da Congiu e compagni. Al 25’, però, azione pericolosa dei bianco-viola con Pompei che prova a servire Mastropietro sul secondo palo, il numero nove di casa, ben disturbato dai difensori rossoblù, non riesce a colpire bene e l’azione sfuma.
L’Ostiamare, dopo aver sofferto, esce dal guscio e prova a trovare il pari, che arriva praticamente a pochi passi dalla segnalazione del recupero. Al 45’, infatti, ficcante azione di Lazzeri che va al cross, Olivera spalle alla porta si produce in una strepitosa rovesciata. La palla finisce in fondo al sacco, prodezza dell’uruguagio e 1-1 al riposo.
Una beffa per la Torres che pure aveva giocato egregiamente, dimostrando grande personalità sul difficile campo di Ostia e che pregustava di portare il prezioso gol di vantaggio negli spogliatoi. Si riparte e la ripresa dei ragazzi di Mariotti sarà di maggiore sofferenza, con i biancoviola più propositivi rispetto alla prima frazione in cui i sassaresi hanno decisamente comandato. Al 5’ azione tambureggiante di Nanni, che alla fine entra in area e conlude, la difesa sarda salva a ridosso della linea di porta.
Al 22’ altro brivido per l’undici allenato da Mariotti. De Sousa, entrato da pochi minuti, in velocità scaglia un tiro violento e preciso, palla che colpisce il palo interno e poi viene allontanata. L’azione dell’Ostia è sicuramente più incisiva nella ripresa, ma la Torres non disdegna qualche ripartenza, affidandosi come sempre all’argentino Sartor e al neo entrato, il possente attaccante albanese Ador Gjuci, molto propositivo e pericoloso.
Proteste biancoviola per un gol annullato per offside sempre a De Sousa, Torres che scampa il pericolo e si porta a casa un punto prezioso, dopo il ko interno con il Lanusei che aveva interrotto la grande cavalcata di 7 vittorie di fila. I sassaresi riprendono a muoversi e Bene così.
La squadra di Marco Mariotti mette in difficoltà nel primo tempo l’Ostiamare e trova con Sartor la rete del vantaggio, a fine frazione però la prodezza di Olivera punisce i sassaresi e sancisce quello che sarà il risultato finale. Nella ripresa qualche brivido per i ragazzi del Vanni Sanna, ma alla fine è un pari di personalità che regala morale e il 42° punto stagionale, sempre in terza piazza.
Partenza positiva – passando al match – della Torres, ben guidata da capitan Demartis, e con l’argentino Sartor in grande forma. La squadra rossoblù approccia alla grande il match e, dopo essersi resa pericolosa nei primi minuti, va in gol al 19’, sfruttando abilmente una disattenzione difensiva dell’Ostia. È Sartor, con un pallonetto, a beffare Giannini e a regalare alla Torres il punto del vantaggio, all’Anco Marzio.
Sull’onda dell’entusiasmo la squadra di Mariotti insiste e continua ad attaccare, mentre i lidensi cercano di riorganizzarsi a caccia del pari. Pochi però i pericoli corsi da Colombo e dalla difesa sassarese, con la porta ben protetta da Congiu e compagni. Al 25’, però, azione pericolosa dei bianco-viola con Pompei che prova a servire Mastropietro sul secondo palo, il numero nove di casa, ben disturbato dai difensori rossoblù, non riesce a colpire bene e l’azione sfuma.
L’Ostiamare, dopo aver sofferto, esce dal guscio e prova a trovare il pari, che arriva praticamente a pochi passi dalla segnalazione del recupero. Al 45’, infatti, ficcante azione di Lazzeri che va al cross, Olivera spalle alla porta si produce in una strepitosa rovesciata. La palla finisce in fondo al sacco, prodezza dell’uruguagio e 1-1 al riposo.
Una beffa per la Torres che pure aveva giocato egregiamente, dimostrando grande personalità sul difficile campo di Ostia e che pregustava di portare il prezioso gol di vantaggio negli spogliatoi. Si riparte e la ripresa dei ragazzi di Mariotti sarà di maggiore sofferenza, con i biancoviola più propositivi rispetto alla prima frazione in cui i sassaresi hanno decisamente comandato. Al 5’ azione tambureggiante di Nanni, che alla fine entra in area e conlude, la difesa sarda salva a ridosso della linea di porta.
Al 22’ altro brivido per l’undici allenato da Mariotti. De Sousa, entrato da pochi minuti, in velocità scaglia un tiro violento e preciso, palla che colpisce il palo interno e poi viene allontanata. L’azione dell’Ostia è sicuramente più incisiva nella ripresa, ma la Torres non disdegna qualche ripartenza, affidandosi come sempre all’argentino Sartor e al neo entrato, il possente attaccante albanese Ador Gjuci, molto propositivo e pericoloso.
Proteste biancoviola per un gol annullato per offside sempre a De Sousa, Torres che scampa il pericolo e si porta a casa un punto prezioso, dopo il ko interno con il Lanusei che aveva interrotto la grande cavalcata di 7 vittorie di fila. I sassaresi riprendono a muoversi e Bene così.
