La Dinamo contro l’Holon per riprendere la corsa
di Andrea Sini
Alle 20,30 al PalaSerradimigni la penultima sfida della regular season di coppa Una vittoria assicurerebbe ai ragazzi di Pozzecco il secondo posto nel girone
28 gennaio 2020
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SASSARI. Una vittoria prima di un lungo commiato, un successo che chiuda ogni discorso sul secondo posto e che spazzi via definitivamente il fastidioso flash della tabellata di Alessandro Gentile. La Dinamo torna in campo stasera con le idee chiarissime: alle 20,30 i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco ospitano al PalaSerradimigni gli israeliani dell’Hapoel Unet Holon, nella penultima giornata della stagione regolare della Champions League.
Per un bel pezzo sarà anche l’ultima apparizione davanti ai propri tifosi di Marco Spissu e compagni: dopo le trasferte di Trieste e Manresa, dopo il turno di riposo, la Final Eight di Coppa Italia e la “finestra” dedicata alle nazionali, la Dinamo tornerà a calcare il parquet del palazzetto tra un mese abbondante, il primo marzo contro Cantù.
Per il Banco di Sardegna, che ha già guadagnato matematicamente la qualificazione ai playoff, ci sono ancora in ballo due questioni non secondarie: una vittoria stasera renderebbe i biancoblù irraggiungibili dal Manresa, garantendo il secondo posto e il vantaggio del fattore campo negli ottavi di finale. E poi terrebbe viva la fiammella della speranza per quanto riguarda il primo posto: due vittorie in queste ultime due gare, e almeno una sconfitta della Turk Telekom, significherebbero primato definitivo nel gruppo A.
Quella di oggi è comunque una gara tutt’altro che semplice, perché la posta in palio è altissima anche per Holon: i ragazzi di coach Dedas, che di recente si sono rinforzati tesserando l’ala Joe Alexander, vecchia conoscenza del pubblico del palazzetto, sono ancora in bilico: dopo una regular season decisamente altalenante, gli israeliani si sono rimessi in corsa per la qualificazione con tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali sul difficile campo di Manresa.
Dopo la bella vittoria di Strasburgo e la rocambolesca sconfitta di sabato contro Trento, la Dinamo torna in campo decisa a rifarsi, indossando l’abito della coppa: in campo ci sarà infatti Paulius Sorokas, con il nuovo acquisto Dwight Coleby che proverà a fare un ulteriore passo avanti nel suo processo di inserimento nel gruppo. Occhi puntati anche su Curtis Jerrells, ex Hapoel Gerusalemme, che all’andata ha vissuto un vero e proprio derby personale e oggi proverà a farsi perdonare anche la brutta prova di domenica.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Per un bel pezzo sarà anche l’ultima apparizione davanti ai propri tifosi di Marco Spissu e compagni: dopo le trasferte di Trieste e Manresa, dopo il turno di riposo, la Final Eight di Coppa Italia e la “finestra” dedicata alle nazionali, la Dinamo tornerà a calcare il parquet del palazzetto tra un mese abbondante, il primo marzo contro Cantù.
Per il Banco di Sardegna, che ha già guadagnato matematicamente la qualificazione ai playoff, ci sono ancora in ballo due questioni non secondarie: una vittoria stasera renderebbe i biancoblù irraggiungibili dal Manresa, garantendo il secondo posto e il vantaggio del fattore campo negli ottavi di finale. E poi terrebbe viva la fiammella della speranza per quanto riguarda il primo posto: due vittorie in queste ultime due gare, e almeno una sconfitta della Turk Telekom, significherebbero primato definitivo nel gruppo A.
Quella di oggi è comunque una gara tutt’altro che semplice, perché la posta in palio è altissima anche per Holon: i ragazzi di coach Dedas, che di recente si sono rinforzati tesserando l’ala Joe Alexander, vecchia conoscenza del pubblico del palazzetto, sono ancora in bilico: dopo una regular season decisamente altalenante, gli israeliani si sono rimessi in corsa per la qualificazione con tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali sul difficile campo di Manresa.
Dopo la bella vittoria di Strasburgo e la rocambolesca sconfitta di sabato contro Trento, la Dinamo torna in campo decisa a rifarsi, indossando l’abito della coppa: in campo ci sarà infatti Paulius Sorokas, con il nuovo acquisto Dwight Coleby che proverà a fare un ulteriore passo avanti nel suo processo di inserimento nel gruppo. Occhi puntati anche su Curtis Jerrells, ex Hapoel Gerusalemme, che all’andata ha vissuto un vero e proprio derby personale e oggi proverà a farsi perdonare anche la brutta prova di domenica.
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