Trofeo Agris, il nonnino Mura è ancora primo
Gianni Mura (nella foto) non ne vuole sapere di scendere dalla sella. A 71 anni ha vinto di nuovo la prima gara dell’anno di velocità a Barrali. Il nonno terribile ha fatto tre giri sempre in testa,...
04 febbraio 2020
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Gianni Mura (nella foto) non ne vuole sapere di scendere dalla sella. A 71 anni ha vinto di nuovo la prima gara dell’anno di velocità a Barrali. Il nonno terribile ha fatto tre giri sempre in testa, lasciandosi alle spalle avversari giovanissimi.
La gara di Barrali, prima gara della Coppa Sardegna 2020 e del Trofeo Agris di endurance equestre, organizzata da Li Nibbari e il Karalis Horse, ha visto 35 iscritti in tre categorie. Nella velocità, dopo Mura, ecco i solidi Enrica Potop in sella a Stiven a quasi 8’ insieme a Carlo Carta in sella a Franco.
A seguire un’altra bella accoppiata Marika Soro con Udinì e Fabrizio Pintore con Rundinedda del Golfo.
Nella regolarità lunga sono partiti in 12 per un percorso di 42 km. Ha vinto Anastasia Cassoni davanti al veneto Fabrizio Cecchin con Valorosu de Zamaglia e Salvatore Mulas con Olia Star. Nella regolarità breve di 21 km, invece, l’ha spuntata Giovanni Porcella con Salida, una cavalla molto esperta. Sul podio Alessandra Dessì con Urano e Lorenzo Cambedda con Steddau Ses Tue. (g.m.)
La gara di Barrali, prima gara della Coppa Sardegna 2020 e del Trofeo Agris di endurance equestre, organizzata da Li Nibbari e il Karalis Horse, ha visto 35 iscritti in tre categorie. Nella velocità, dopo Mura, ecco i solidi Enrica Potop in sella a Stiven a quasi 8’ insieme a Carlo Carta in sella a Franco.
A seguire un’altra bella accoppiata Marika Soro con Udinì e Fabrizio Pintore con Rundinedda del Golfo.
Nella regolarità lunga sono partiti in 12 per un percorso di 42 km. Ha vinto Anastasia Cassoni davanti al veneto Fabrizio Cecchin con Valorosu de Zamaglia e Salvatore Mulas con Olia Star. Nella regolarità breve di 21 km, invece, l’ha spuntata Giovanni Porcella con Salida, una cavalla molto esperta. Sul podio Alessandra Dessì con Urano e Lorenzo Cambedda con Steddau Ses Tue. (g.m.)
