Rissa in campo, gara persa a Tharros e Capoterra
Giudice sportivo. Raffica di squalifiche per i tesserati delle due società. Quattro turni a Ziri (Buddusò)
14 febbraio 2020
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CAGLIARI. Sconfitta per 3-0 a Tharros e Capoterra (Prima categoria B), squalifica sino al 15 giugno per l’allenatore della Tharros Maurizio Nulchis, tre turni di stop a Federico Sperandio, Francesco Pinna, Ilario Corda della società oristanese, altrettanti a Roberto Lucchesu, Luigi Maggio, Mauro Palmas del Capoterra.
Al 38’ del secondo tempo, dopo che il Capoterra aveva segnato la rete del 2-1 a suo favore, quattro calciatori della squadra campidanese si dirigevano verso la panchina della Tharros, esultando in modo provocatorio. Subito dopo l’allenatore degli oristanesi, Nulchis, entrava in campo colpendo con un pugno al petto uno di loro, che restava a terra. A causa di ciò i giocatori e tesserati delle due società davano vita ad una rissa, durante la quale volavano calci, pugni e schiaffi, costringendo l’arbitro a sospendere la gara.
Il giudice ha ritenuto che la responsabilità della sospensione della gara debba essere attribuita sia alla Tharros, che al Capoterra, in quanto la rissa sviluppatasi in campo è stata determinata dalla comune volontà dei tesserati di entrambe le società di partecipare alla contesa.
Sempre in Prima categoria squalifica sino al 1° aprile per Giuseppe De Martini (Silanus). Al termine della partita il giocatore si posizionava davanti allo spogliatoio dell’arbitro impedendogli l’ingresso e insultandolo. Alla richiesta del direttore di gara di spostarsi, tentava di mettergli le dita della mano destra negli occhi, senza riuscirvi . In Seconda categoria vittoria per 3-0 al Pula (girone A) , stop sino al 30 giugno per il calciatore dell’Atletico Settimo Daniele Puddu. Dopo l’espulsione, lo Puddu insieme ad altri giocatori e ad un dirigente del Settimo, circondavano l’arbitro. minacciandolo. Successivamente Puddu, dopo essersi sfilato la fascia di capitano la spingeva con forza sul viso del medesimo. Poi lo inseguiva fino agli spogliatoi, bloccato dal custode dell’impianto.
Promozione : 4 turni di stop a Ziri (Buddusò). 3 a Cocco (Idolo), 2 a Bonicelli (Idolo), F. Ghiani (Seulo), Mura (Macomerese), G. Canu (Buddusò). Uno ad Anedda (Andromeda), Occulto (Bonorva), Fiori (Buddusò), Nonne (Fonni),Pinna (Lanteri), Lamacchia (Monteponi), D. Budroni (Oschirese), Masia e Muglia (Portotorres), Lepori (Sant’Elena), Loddo e Piccinnu (San Teodoro), Melis (Sigma), Navarrete (Tortolì), Cossu (Thiesi), Chafaoui(Valledoria).
Stefano Serra
Al 38’ del secondo tempo, dopo che il Capoterra aveva segnato la rete del 2-1 a suo favore, quattro calciatori della squadra campidanese si dirigevano verso la panchina della Tharros, esultando in modo provocatorio. Subito dopo l’allenatore degli oristanesi, Nulchis, entrava in campo colpendo con un pugno al petto uno di loro, che restava a terra. A causa di ciò i giocatori e tesserati delle due società davano vita ad una rissa, durante la quale volavano calci, pugni e schiaffi, costringendo l’arbitro a sospendere la gara.
Il giudice ha ritenuto che la responsabilità della sospensione della gara debba essere attribuita sia alla Tharros, che al Capoterra, in quanto la rissa sviluppatasi in campo è stata determinata dalla comune volontà dei tesserati di entrambe le società di partecipare alla contesa.
Sempre in Prima categoria squalifica sino al 1° aprile per Giuseppe De Martini (Silanus). Al termine della partita il giocatore si posizionava davanti allo spogliatoio dell’arbitro impedendogli l’ingresso e insultandolo. Alla richiesta del direttore di gara di spostarsi, tentava di mettergli le dita della mano destra negli occhi, senza riuscirvi . In Seconda categoria vittoria per 3-0 al Pula (girone A) , stop sino al 30 giugno per il calciatore dell’Atletico Settimo Daniele Puddu. Dopo l’espulsione, lo Puddu insieme ad altri giocatori e ad un dirigente del Settimo, circondavano l’arbitro. minacciandolo. Successivamente Puddu, dopo essersi sfilato la fascia di capitano la spingeva con forza sul viso del medesimo. Poi lo inseguiva fino agli spogliatoi, bloccato dal custode dell’impianto.
Promozione : 4 turni di stop a Ziri (Buddusò). 3 a Cocco (Idolo), 2 a Bonicelli (Idolo), F. Ghiani (Seulo), Mura (Macomerese), G. Canu (Buddusò). Uno ad Anedda (Andromeda), Occulto (Bonorva), Fiori (Buddusò), Nonne (Fonni),Pinna (Lanteri), Lamacchia (Monteponi), D. Budroni (Oschirese), Masia e Muglia (Portotorres), Lepori (Sant’Elena), Loddo e Piccinnu (San Teodoro), Melis (Sigma), Navarrete (Tortolì), Cossu (Thiesi), Chafaoui(Valledoria).
Stefano Serra
