Un Li Punti spietato vince a Ghilarza
Sassaresi al settimo posto in classifica, padroni di casa sfortunati. Decide Ruggiu
24 febbraio 2020
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GHILARZA. Un vero peccato. Il Ghilarza, motivato ma sfortunato, è costretto a capitolare al cospetto di un Li Punti cinico e spietato. Grazie a questa affermazione i sassaresi volano al settimo posto in classifica a quota trenta punti. Continua invece a soffrire la squadra di Massimiliano Pani che interrompe la mini serie positiva di un pareggio e una vittoria rimanendo inchiodata a 21 punti.
Il Ghilarza, rispetto alla vittoriosa affermazione di domenica scorsa a Bosa, recupera Spanu; Girseni torna titolare dal primo minuto. Ibba, altro infortunato di lungo corso, parte dalla panchina. Tante le defezioni a causa dell'influenza. Il Li Punti risponde con il consueto 4-4-2. Mister Salis dà fiducia ad Altea e Luiu che partono titolari. Tanto fosforo e polmoni nella cerniera di centrocampo. Silvetti è il solito pilastro al centro della difesa. L'avvio di gara è da brividi. Il Ghilarza preme forte sull'acceleratore e, già al primo minuto di gioco, mette i brividi all'undici sassarese. Palo pieno colpito da Manca con un bel destro forte e preciso. I padroni di casa giocano bene e non concedono campo alla squadra avversaria. Delrio e Luiu, in più di un'occasione, cercano di smorzare la pressione oristanese, ma nessun pericolo di rilievo viene corso dalla porta difesa dal sempre attento Fadda.
Il copione della gara non cambia nemmeno nella ripresa. È' sempre il Ghilarza a esercitare la supremazia territoriale. Poi la dea bendata ricorda ancora una volta agli uomini di Massimiliano Pani che non è proprio giornata. Secondo legno di giornata colpito dai padroni di casa con una traversa a portiere battuto. È allora il Li Punti ad approfittare della situazione per portarsi in vantaggio. Ruggiu, anche oggi tra i migliori in campo, beffa un incolpevole fadda regalando di fatto ai suoi tre punti preziosissimi. Nei minuti finali il Ghilarza si butta con generosità in avanti alla ricerca del pareggio, che sarebbe stato il risultato più legittimo. Niente di fatto.
Il fortino del Li Punti regge ed i sassaresi festeggiano i nove punti di vantaggio che li separano dalla zona play out. Domenica prossima altra sfida tutta da seguire in casa contro il Guspini. Per il Ghilarza, invece, scontro salvezza al cardiopalma nel catino di Gavoi contro un Taloro in netta ripresa.
Matteo Cabras
Il Ghilarza, rispetto alla vittoriosa affermazione di domenica scorsa a Bosa, recupera Spanu; Girseni torna titolare dal primo minuto. Ibba, altro infortunato di lungo corso, parte dalla panchina. Tante le defezioni a causa dell'influenza. Il Li Punti risponde con il consueto 4-4-2. Mister Salis dà fiducia ad Altea e Luiu che partono titolari. Tanto fosforo e polmoni nella cerniera di centrocampo. Silvetti è il solito pilastro al centro della difesa. L'avvio di gara è da brividi. Il Ghilarza preme forte sull'acceleratore e, già al primo minuto di gioco, mette i brividi all'undici sassarese. Palo pieno colpito da Manca con un bel destro forte e preciso. I padroni di casa giocano bene e non concedono campo alla squadra avversaria. Delrio e Luiu, in più di un'occasione, cercano di smorzare la pressione oristanese, ma nessun pericolo di rilievo viene corso dalla porta difesa dal sempre attento Fadda.
Il copione della gara non cambia nemmeno nella ripresa. È' sempre il Ghilarza a esercitare la supremazia territoriale. Poi la dea bendata ricorda ancora una volta agli uomini di Massimiliano Pani che non è proprio giornata. Secondo legno di giornata colpito dai padroni di casa con una traversa a portiere battuto. È allora il Li Punti ad approfittare della situazione per portarsi in vantaggio. Ruggiu, anche oggi tra i migliori in campo, beffa un incolpevole fadda regalando di fatto ai suoi tre punti preziosissimi. Nei minuti finali il Ghilarza si butta con generosità in avanti alla ricerca del pareggio, che sarebbe stato il risultato più legittimo. Niente di fatto.
Il fortino del Li Punti regge ed i sassaresi festeggiano i nove punti di vantaggio che li separano dalla zona play out. Domenica prossima altra sfida tutta da seguire in casa contro il Guspini. Per il Ghilarza, invece, scontro salvezza al cardiopalma nel catino di Gavoi contro un Taloro in netta ripresa.
Matteo Cabras
