Un bel Bosa gioca alla pari con l’Ossese
Spartizione della posta con pochi tiri in porta, gli ospiti mantengono il terzo posto
02 marzo 2020
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BOSA. Giusta spartizione della posta tra i padroni di casa del Bosa e l'Ossese. Entrambe le compagini sono scese in campo forti e motivate. In palio punti pesanti in chiave promozione e salvezza. La squadra di Carboni ha avuto il grande merito di giocarsi la gara alla pari rispetto al più quotato avversario. I diciassette punti di distacco tra le due compagini non si sono certo notati.
Bosa in campo deciso a interrompere la lunga striscia negativa di quattro debacle consecutive. Ossese invece schierata con il consueto 4-4-2 per cercare di strappare punti preziosi per mantenere il terzo posto in classifica. Primo sussulto dei locali al 10' con Roberto Carboni che impegna il portiere Martini bravo a deviare un pallone chiaramente indirizzato sotto la traversa. Galvanizzati dal buon inizio di gara, Pinna e soci provano a costruire altre occasioni da rete, ma il portiere ospite rimane praticamente inoperoso per tutta la frazione. Bella e avvolgente, la manovra della compagine di mister Carboni non riesce a trovare i giusti sbocchi dalla trequarti in su. Dall'altra parte della barricata, l'Ossese non disdegna alcuni tentativi di ripartenza, ma senza mai impensierire la difesa ben orchestrata dai mastini del Bosa.
La musica non cambia nella ripresa. La formazione di casa esercita una leggera supremazia territoriale, con l'Ossese che prova a trovare i pertugi giusti soprattutto su palla inattiva. A dieci minuti dal termine, l'unico vero mezzo tiro in porto della squadra di Cantara. Bel colpo di testa del guizzante Cocco, con il pallone che si spegne di un soffio alla destra del palo della porta difesa dall'attento Sechi. I minuti passano veloci e si arriva al novantesimo senza altri sussulti.
L'Ossese, nonostante il pari, rimane comunque al terzo posto, considerato che la Nuorese non è stata capace di battere in casa il Porto Rotondo mentre l'Uri è stato superato dalla sempre più capolista Carbonia. Per il Bosa, invece, un punto che regala tanto morale a una compagine che pare aver ritrovato la verve dei giorni migliori. La squadra si mantiene a distanza di sicurezza dalla zona rossa. Domenica prossima, tuttavia, Carboni e soci sono attesi da un impegno proibitivo proprio sul campo del Carbonia.
Matteo Cabras
Bosa in campo deciso a interrompere la lunga striscia negativa di quattro debacle consecutive. Ossese invece schierata con il consueto 4-4-2 per cercare di strappare punti preziosi per mantenere il terzo posto in classifica. Primo sussulto dei locali al 10' con Roberto Carboni che impegna il portiere Martini bravo a deviare un pallone chiaramente indirizzato sotto la traversa. Galvanizzati dal buon inizio di gara, Pinna e soci provano a costruire altre occasioni da rete, ma il portiere ospite rimane praticamente inoperoso per tutta la frazione. Bella e avvolgente, la manovra della compagine di mister Carboni non riesce a trovare i giusti sbocchi dalla trequarti in su. Dall'altra parte della barricata, l'Ossese non disdegna alcuni tentativi di ripartenza, ma senza mai impensierire la difesa ben orchestrata dai mastini del Bosa.
La musica non cambia nella ripresa. La formazione di casa esercita una leggera supremazia territoriale, con l'Ossese che prova a trovare i pertugi giusti soprattutto su palla inattiva. A dieci minuti dal termine, l'unico vero mezzo tiro in porto della squadra di Cantara. Bel colpo di testa del guizzante Cocco, con il pallone che si spegne di un soffio alla destra del palo della porta difesa dall'attento Sechi. I minuti passano veloci e si arriva al novantesimo senza altri sussulti.
L'Ossese, nonostante il pari, rimane comunque al terzo posto, considerato che la Nuorese non è stata capace di battere in casa il Porto Rotondo mentre l'Uri è stato superato dalla sempre più capolista Carbonia. Per il Bosa, invece, un punto che regala tanto morale a una compagine che pare aver ritrovato la verve dei giorni migliori. La squadra si mantiene a distanza di sicurezza dalla zona rossa. Domenica prossima, tuttavia, Carboni e soci sono attesi da un impegno proibitivo proprio sul campo del Carbonia.
Matteo Cabras
