tennistavolo
A Muravera uno stage per i pongisti del futuro
MURAVERA. È approdato a Muravera il 7° stage giovanile di tennistavolo organizzato dalla Fitet Sardegna tramite il braccio operativo coordinato dal tecnico regionale Francesca Saiu. Una decina di...
06 marzo 2020
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MURAVERA. È approdato a Muravera il 7° stage giovanile di tennistavolo organizzato dalla Fitet Sardegna tramite il braccio operativo coordinato dal tecnico regionale Francesca Saiu.
Una decina di baby pongisti, provenienti da diverse società isolane, hanno partecipato alla manifestazione che si è tenuta nella palestra comunale del Sarrabus. Il più giovane è stato Nicola Cilloco (classe 2012) del Tennistavolo Sassari, assieme al suo compagno di club Simone Demontis, del 2011 come il portacolori della Muraverese Marco Dessì e il rappresentante de La Saetta Quartu Gioele Puddu. Del 2009 erano invece Luca Broccia (Guspini) e Zemgus Lai (Marcozzi Cagliari), il quale non si è presentato nell'impianto dii via Rinascita. Presenti anche Emanuele Cuboni (Sporting Lanusei) e Manuel Broccia (Guspini), nati nel 2007. Non ha risposto invece all’appello Elia Licciardi dello Sporting Lanusei.
Una giornata intensa, quella che si è svolta a Muravera dove, prima dell'allenamento, i giovanissimi atleti si sono dedicati ad una seduta con la psicologa Micaela Cara.
La figura del mental coach è la novità degli stage federali in Sardegna, prima regione ad avere introdotto la psicologa in queste manifestazioni. Così come il preparatore atletico rappresentato da Marco Pintus, che ha cercato di tenere attivi i muscoli degli atleti prima di impugnare le racchette al tavolo, sotto l'occhio vigile di Francesca Saiu coadiuvata dai suoi fedeli collaboratori, Nicola Pisanu, Alberto Mattana e Michele Buccoli.
Presente allo stage anche il tecnico della nazionale giovanile Rossella Scardigno, giunta nel Sarrabus per monitorare l’azzurrina Francesca Seu, gioiellino del Muravera, una società storica di grande tradizione, che negli anni novanta è stata più volte finalista nei playoff scudetto nel campionato di A 1 femminile.
Una decina di baby pongisti, provenienti da diverse società isolane, hanno partecipato alla manifestazione che si è tenuta nella palestra comunale del Sarrabus. Il più giovane è stato Nicola Cilloco (classe 2012) del Tennistavolo Sassari, assieme al suo compagno di club Simone Demontis, del 2011 come il portacolori della Muraverese Marco Dessì e il rappresentante de La Saetta Quartu Gioele Puddu. Del 2009 erano invece Luca Broccia (Guspini) e Zemgus Lai (Marcozzi Cagliari), il quale non si è presentato nell'impianto dii via Rinascita. Presenti anche Emanuele Cuboni (Sporting Lanusei) e Manuel Broccia (Guspini), nati nel 2007. Non ha risposto invece all’appello Elia Licciardi dello Sporting Lanusei.
Una giornata intensa, quella che si è svolta a Muravera dove, prima dell'allenamento, i giovanissimi atleti si sono dedicati ad una seduta con la psicologa Micaela Cara.
La figura del mental coach è la novità degli stage federali in Sardegna, prima regione ad avere introdotto la psicologa in queste manifestazioni. Così come il preparatore atletico rappresentato da Marco Pintus, che ha cercato di tenere attivi i muscoli degli atleti prima di impugnare le racchette al tavolo, sotto l'occhio vigile di Francesca Saiu coadiuvata dai suoi fedeli collaboratori, Nicola Pisanu, Alberto Mattana e Michele Buccoli.
Presente allo stage anche il tecnico della nazionale giovanile Rossella Scardigno, giunta nel Sarrabus per monitorare l’azzurrina Francesca Seu, gioiellino del Muravera, una società storica di grande tradizione, che negli anni novanta è stata più volte finalista nei playoff scudetto nel campionato di A 1 femminile.
