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Basket, no alla partita a porte chiuse contro il Burgos: la Dinamo non scende in campo

Il presidente della Dinamo Stefano Sardara
Il presidente della Dinamo Stefano Sardara

La società biancoblù ha comunicato che la squadra ripartirà su un volo privato alla volta di Alghero: "Non siamo disposti a mettere a rischio la squadra"

09 marzo 2020
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SASSARI. La Dinamo non giocherà la sfida di ritorno del Round of 16 di Champions League a Burgos. Le autorità spagnole, infatti, hanno comunicato alla Basketball Champions League di non avere intenzione di far disputare la partita a porte chiuse. La società biancoblù, con una nota pubblicata sul suo sito web ufficiale, comunica che "Vista la gravità della situazione più volte segnalata e a tutela della squadra e dello staff, chiusa precauzionalmente in albergo fin dall'arrivo in Spagna, il club ha disposto il rientro immediato di tutto il gruppo con volo diretto privato su Alghero. La Dinamo Banco di Sardegna esprime tutto il suo rammarico per la posizione assunta dalla Basketball Champions League in un delicato contesto di epidemia ad alto rischio di contagio come quello attuale, in un quadro che avrebbe sicuramente meritato le restrizioni richieste, peraltro già ampiamente in uso anche in Spagna".

“La Spagna in questo momento sembra l’Italia un mese fa, non ha ancora capito cosa dovrà combattere - il commento del presidente Stefano Sardara -. La nostra priorità e responsabilità è salvaguardare il nostro gruppo e, senza le garanzie minime, non siamo disposti a mettere a rischio i nostri giocatori e il nostro staff”.

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