La Nuova Sardegna

OLBIA. Le due vittorie nelle ultime due giornate negli scontri salvezza contro Porto Rotondo (3-0 in trasferta) e Ghilarza (1-0 tra le mura amiche) hanno rilanciato le ambizioni di salvezza del Taloro, sempre più intenzionato a uscire dalle sabbie mobili della zona calda della classifica del campionato regionale di Eccellenza. L’autore principale di questa risalita della formazione gavoese (che proprio quest’anno festeggia il ventesimo campionato consecutivo in Eccellenza) è l’allenatore Mario Fadda, il quale alla prima esperienza su una panchina di Eccellenza sta dimostrando tutto il suo valore anche come tecnico. Mister Fadda, ha preso la squadra in una situazione drammatica e la sta portando fuori dalla zona playout. «Quando sono arrivato - dice mister Fadda – la squadra era ultima e la situazione era alquanto drammatica. Con il lavoro e l’attenzione di tutti, dai giocatori, allo staff tecnico, alla dirigenza e alla tifoseria che ci segue in casa e in trasferta, abbiamo iniziato un lavoro importante che ci ha portato a giocarci l’eventuale playout in casa. Le due vittorie contro Porto Rotondo e Ghilarza sono state fondamentali perché conquistate contro dirette concorrenti alla lotta per la salvezza. Bisogna continuare così perché il cammino per l’obiettivo da raggiungere è ancora lungo, visto che ci sono ancora sette giornate. Questo campionato di Eccellenza ha dimostrato che Carbonia a parte, puoi fare risultato con tutti».

«Il Carbonia merita senza dubbio di salire di categoria: è la tipica formazione che vince il campionato di Eccellenza con giocatori che fanno la differenza. Pensavo addirittura che la formazione mineraria riuscisse a prendere il largo con notevole anticipo rispetto a ora, ma non ci sono dubbi che vincerà il campionato. Per quanto riguarda i playoff sono sicure di partecipare Castiadas e Ossese, con Atletico Uri, Nuorese e Ferrini che si giocano gli altri eventuali due posti. Per quanto riguarda i playout, invece non c’è nessuna squadra tranquilla, sono tutte in ballo, compreso il La Palma che, nonostante l’ultimo posto in classifica può risalire e dare fastidio a tutti sino all’ultima giornata. La vera sorpresa del campionato è la matricola Ossese, dove gioca tra l’altro mio figlio Mattia. Sono sicuro che si tratta di una squadra tosta che si giocherà tutte le possibilità sino alla fine”.