La Nuova Sardegna

Sport

Per l’Ilva controlli medici prima di ogni allenamento

di Lorenzo Impagliazzo
Per l’Ilva controlli medici prima di ogni allenamento

Fascia: «Adottate tutte le precauzioni per affrontare l’emergenza coronavirus» Gli isolani con 54 gol realizzati e 16 subiti hanno la miglior difesa del campionato

09 marzo 2020
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LA MADDALENA. Il coronavirus ha modificato le modalità di allenamento dell’Ilvamaddalena, che prima di ogni seduta sottopone i proprio atleti a controlli medici. «Ci stiamo allenando regolarmente a porte chiuse e con tutte le precauzioni del caso- dice Massimiliano Fascia, collaboratore del tecnico Sandro Acciaro - La squadra è serena, ma molto attenta agli sviluppi del problema virus, che giustamente impone delle soste forzate anche al campionato di Promozione. Ieri avremmo dovuto affrontare la trasferta di Portotorres e la settimana successiva il match casalingo contro il Thiesi, che ci insegue con un distacco di sei punti. Cerchiamo di rimanere concentrati sugli impegni della stagione, quando mancano otto partite alla fine. Saranno sicuramente altrettante finali, alle quali contiamo di arrivarci nella migliore condizione psicofisica. Le scorse settimane abbiamo attraversato un leggero calo fisico, sicuramente fisiologico, considerato che ci alleniamo regolarmente da otto mesi. Questa pausa ci servirà per recuperare al meglio alcuni giocatori acciaccati, così da affrontare al completo il finale di stagione. La società, a iniziare dal presidente Bruno Useli, ci è molto vicina, il gruppo è unito e fiducioso e mister Acciaro sta gestendo con grande personalità lo staff. Sono molto orgoglioso per il lavoro che stiamo portando avanti e soprattutto per le risposte dei nostri atleti, sempre pronti a qualunque sacrificio».

57 punti, 18 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta, con 54 gol fatti e 16 subiti (miglior difesa del campionato), costituiscono un bottino di assoluto rilievo, come certifica anche il tecnico Sandro Acciaro. «L’Ilvamaddalena sta disputando una stagione di altissimo livello- dice il mister – non a caso ha steccato solamente in due occasioni: sul terreno di gioco del Thiesi e nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. I numeri sono eloquenti, a testimonianza del grande impegno collettivo e soprattutto grazie al lavoro e allo spirito di sacrificio di tutti gli atleti. Di questo passo andremo molto lontano, anche se è bene restare con i piedi per terra evitando cali di concentrazione. Un grazie particolare lo rivolgiamo al nostro pubblico e agli ultras, sempre presenti».



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