La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Coronavirus protagonista anche nelle cronache sportive. La pandemia, che oramai ha raggiunto livelli globali, arriva anche in Brasile e costringe molti atleti verdeoro tesserati per le società isolane a correre ai ripari. Nel mondo del futsal, già alcune settimane fa, il Sestu aveva liberato i suoi stranieri per permettere loro di raggiungere i propri familiari in giro per il mondo.

E' invece dell'ultim'ora la notizia che il Cagliari, sodalizio che milita nel massimo campionato femminile, ha dato il via libera alla sua giocatrice Dayane da Rocha per allontanarsi dall' Isola. «A Cagliari stavo benissimo, c’è un bellissimo ambiente, una società seria con un bel progetto, una città molto bella. Purtroppo questo virus così aggressivo si sta espandendo in tutto il mondo ed è arrivato, purtroppo, anche in Brasile dove ho tutta la mia famiglia. Ho chiesto alla società di poter tornare a casa per stare insieme a loro in questo momento difficile. A casa c’è mio padre che non sta molto bene e non può uscire per non prendere la polmonite, ci sono anche mia madre e mia nonna a rischio come altri miei parenti che lavorano negli ospedali».

Ora dovrò stare 15 giorni in quarantena - aggiunge la da Rocha -, poi potrò stare vicino alla mia famiglia». La ragazza non perde le speranze. «Presto si potrà tornare a fare sport. Il calcio a 5 regalerà tanta allegria alla gente e il campionato ripartirà col Cagliari protagonista».

Matteo Cabras