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I contributi Uefa ossigeno per le casse del Cagliari

di Roberto Muretto
Alessio Cragno
Alessio Cragno

La società di Giulini ha prestato alle nazionali 11 giocatori nell’ultimo biennio. Le somme vanno da un minimo di 630 mila euro fino a 3 milioni e 200 mila

25 aprile 2020
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CAGLIARI. I contributi che la Uefa a breve devolverà alle società che hanno prestato i propri calciatori alle nazionali, riguarderanno anche il Cagliari. Diversi tesserati del club rossoblù durante le qualificazioni per gli Europei dell’ultimo biennio, sono stati convocati dai commissari tecnici del loro Paese e spesso sono andati in campo rivelandosi in qualche occasione decisivi. Cragno, Pavoletti, Barella e Pellegrini hanno fatto parte del gruppo azzurro. Ionita (Moldavia), Rog e Bradaric (Croazia), Olsen (Svezia), Klavan (Estonia), Despodov (Bulgaria) e Lykogiannis (Grecia) hanno più volte risposto alla chiamata del loro ct.

Ossigeno. In un momento in cui le casse del club guidato da Tommaso Giulini si stanno svuotando (la società non incassa un euro dai primi di marzo a causa dell’emergenza coronavirus), i soldi che arriveranno dalla Uefa rappresentano una manna dal cielo. Al momento non è possibile quantificare la somma perchè i parametri non sono stati ancora resi noti. Il Comitato Esecutivo dell'Uefa ha comunque fatto sapere che sbloccherà immediatamente i pagamenti dei compensi. Sono 676 le squadre delle 55 federazioni affiliate che si divideranno 70 milioni di euro, naturalmente non in parti uguali. Gli importi vanno da 630 mila euro a 3 milioni e 200 mila.

Modalità. I pagamenti decisi dal Comitato esecutivo dell'Uefa, che originariamente dovevano essere sbloccati al completamento degli spareggi delle qualificazioni europee, verranno effettuati immediatamente seguendo questa logica: 50 milioni verranno assegnati ai club che hanno rilasciato giocatori alle 39 nazionali non coinvolte negli spareggi delle qualificazioni europee; 17,7 milioni alle società che hanno prestato giocatori alle 16 nazionali coinvolte nei playoff. Il saldo di 2,7 milioni di euro relativo ai giocatori rilasciati per gli spareggi sarà distribuito al termine di queste partite in autunno. Per Euro 2020 sono disponibili minimo 200 milioni di euro per la distribuzione ai club.

Futuro. Ora il Cagliari aspetta di sapere se gli allenamenti potranno ripartire nel giro di due settimane (difficile che questo avvenga il 4 maggio) per programmare la ripresa e richiamare quei giocatori che ancora sono fuori sede. Il tecnico Walter Zenga intanto continua a lavorare ad Asseminello ed ha studiato nei dettagli le modalità di lavoro, che saranno differenti da qualche mese fa.

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