La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Anche l’Atletico Cagliari (capolista del girone A di Prima categoria col Villasimius) attende di conoscere la sorte dei campionati dilettantistici e soprattutto se e quali criteri saranno adottati dalla FigSardegna. « Difficile che la stagione possa riprendere. Impensabile che i protocolli sanitari proposti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus possano essere applicati tra i dilettanti, considerando anche l’enormità delle spese da affrontare - dice il tecnico Carlo Saba -. Sarebbe un peccato se i tornei dilettantistici fossero archiviati senza verdetti, mi dispiacerebbe tantissimo. Non sarà semplice per chi deve decidere. Personalmente ho grande fiducia nel presidente regionale Gianni Cadoni, farà di tutto pur di non penalizzare né noi né il Villasimius, premiando entrambe col salto nel trneo di Promozione».

«Fino al momento della sospensione avevamo dominato : 58 punti, 19 vittorie, un pareggio, due sole sconfitte, e ben 16 punti di vantaggio sulla terza, il Cannonau Jerzu, numeri che parlano da soli. In caso di salto in Promozione, la società ha già in mente grandi progetti: realizzare il campo in sintetico a La Palma, quartiere dove giochiamo le partite in casa - conclude Saba -, costruire un centro sportivo da intitolare al grande Mario Brugnera, attualmente uno dei responsabili del settore giovanile». (st.se.)