La Nuova Sardegna

CAGLIARI. «Lo sport deve riprendere le proprie attività e continuare a svolgere il suo ruolo di primaria importanza nell’agonismo e nella formazione dei giovani». Così il presidente della Regione Christian Solinas, che annuncia una serie di misure straordinarie per il mondo sportivo isolano, tenuto sotto scasso dall’emergenza Covid-19. «Grande sensibilità verso le società e le squadre colpite dalle restrizioni è stata data dall’assessore allo Sport, Andrea Biancareddu, che ora guarda alla possibilità di una riapertura seppur parziale di alcune discipline. «Per un settore così delicato – ha detto Biancareddu - che sta risentendo in modo particolare della sospensione dovuta all’emergenza pandemica, ho ritenuto opportuno adottare alcune misure straordinarie di accelerazione della spesa per assicurare la liquidità necessaria per far fronte al periodo di crisi».

In sostanza, l’assessorato e i suoi uffici hanno adottato «le procedure relative alla liquidazione dei contributi, rinviando a data da definirsi, le verifiche di rito. Così dal mese di gennaio a oggi sono stati effettuati pagamenti per 8 milioni di euro, tra anticipazioni, saldi 2019 e quote 2020».

Fra gli altri, sono stati erogati 650.000per i campionati nazionali federali non professionistici di tutte le discipline a squadre, 1.270.000 per la partecipazione a trasferte, 100.000per gli “atleti di elevate doti tecnico agonistiche”, e fondi anche per singole federazioni e l’attività per soggetti disabili. Spiccano inoltre i 4 mlioni destinati alla messa a norma e riqualificazione di impianti sportivi di proprietà pubblica.

Biancareddu ha inoltre sottolineato che si procederà nei tempi più solleciti alla pubblicazione dei bandi per l’annualità 2020, nei quali, tenuto conto del particolare momento di emergenza sanitaria, verranno previste modalità di erogazione e rendicontazione semplificate.