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Il calcio a cinque attende i verdetti Cagliari e Kosmoto pronte al salto

Il calcio a cinque attende i verdetti Cagliari e Kosmoto pronte al salto

CAGLIARI. Calcio a cinque appeso ad un filo. Come in tutti gli sport, anche nel futsal si vivono ore di attesa. Questa settimana, infatti, si conosceranno i verdetti per ciò che riguarda la stagione...

25 maggio 2020
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CAGLIARI. Calcio a cinque appeso ad un filo. Come in tutti gli sport, anche nel futsal si vivono ore di attesa. Questa settimana, infatti, si conosceranno i verdetti per ciò che riguarda la stagione appena passata agli archivi.

Metabolizzata la decisione di interrompere ufficialmente l’attività agonistica dall’inizio di marzo, spazio ora alla risoluzione di quello che costituisce un vero e proprio rebus. Disegnare la nuova geografia del calcio a cinque sia a livello nazionale che regionale non sarà un’impresa facile.

«Stabilire quali saranno le squadre che dovranno essere promosse e quelle che invece retrocederanno non sarà sicuramente una scelta da prendere a cuor leggero», spiega il presidente del Cagliari Marco Vacca, uno dei dirigenti più preparati a livello nazionale. «Qualunque sia la strada , ci saranno tantissime società scontente. Dobbiamo tutti quanti impegnarci ad accettare le decisioni con sportività, per evitare di paralizzare l’attività con centinaia di ricorsi. Faccio l’esempio della mia squadra, il Cagliari. Siamo primi in classifica a pari punti in serie B. Quale criterio adottare per stabilire chi promuovere? Non si può giocare nessuno spareggio. Stesso discorso per le compagini che devono recuperare qualche partita, come ad esempio i nostri Under che sono secondi in classifica con un distacco di tre punti dalla prima».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Marco Carboni, patron della Kosmoto Monastir, squadra rivelazione della stagione che da neopromossa in serie B si trova pronta al salto di categoria nella A2 nazionale. «Attendiamo le decisioni. La promozione sarebbe un traguardo storico assolutamente meritato. Da più parti si è ventilata l’ipotesi di riconoscere il merito sportivo e far riferimento altresì alla media punti per definire le classifiche finali. Secondo questo criterio saremmo promossi».

Sono numerose le società il cui prossimo destino dipenderà dalle decisioni di questa settimana. In A2, Sestu e Leonardo guardano con attenzione ad una possibile ipotesi play out (francamente poco percorribile considerata l’impossibilità di tornare in campo) essendo appaiate a 21 punti che valgono il quartultimo posto.

Nella serie cadetta, salvezza certa per la Jasnagora Cagliari. Zona spareggi per Ossi e San Paolo. Il Cagliari primo e la Kosmoto terza con una gara da recuperare sognano la promozione in A2, mentre nel futsal femminile il Cagliari chiude l’annata al quinto posto con 38 punti. «Non sappiamo nulla in merito al futuro più prossimo. Le decisioni che verranno prese saranno comunque per noi ininfluenti. Siamo comunque soddisfatti dal punto di vista sportivo».

Matteo Cabras

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