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Gardini e il calcio ogliastrino: «Godiamoci la meritata salvezza»

Gardini e il calcio ogliastrino: «Godiamoci la meritata salvezza»

LANUSEI. Il 20 maggio i campionati dilettantistici sono stati definitivamente sospesi. Lo ha deliberato il consiglio federale. E anche sulla serie D è calato il sipario. Abbiamo chiesto al mister del...

01 giugno 2020
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LANUSEI. Il 20 maggio i campionati dilettantistici sono stati definitivamente sospesi. Lo ha deliberato il consiglio federale. E anche sulla serie D è calato il sipario. Abbiamo chiesto al mister del Lanusei Aldo Gardini se condivide la decisione. «Nel modo più assoluto – afferma il mister della società bianco-verde-rosso –. Non c’erano più le condizioni per poter riprendere in sicurezza l’attività agonistica». Ritiene sia giusta la proposta di cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione del campionato (8 marzo) che comporta la promozione delle prime classificate di ciascuno dei 9 gironi e la retrocessione delle ultime quattro squadre classificate di ogni raggruppamento? «In linea di massima sì anche se alla conclusione programmata del campionato mancavano otto giornate ed erano in palio 24 punti. La decisione sicuramente scontenterà qualcuno. Prevedo, nel caso sarà approvata dal massimo organismo federale, diversi ricorsi».

Il Lanusei ha centrato l’obiettivo salvezza sul campo. Quando il campionato è stato sospeso (ventiseiesima giornata) occupava l’undicesimo posto in classifica con 31 punti (sei vittorie, tredici pareggi e 7 sconfitte), dei quali 16 conquistati in casa e 15 in trasferta. Ha messo a segno 23 reti (attacco meno prolifico del campionato a pari merito con il Tor Sapienza e il Budoni, che secondo la proposta della LND dovrebbero retrocedere insieme a Ladispoli e Città di Anagni), e ne ha subito 25 (terza difesa più ermetica del campionato a pari merito con la Torres preceduta da Ostia Mare (21) e Turris (24).

E’ soddisfatto del campionato disputato dal Lanusei? «Tutto sommato sì. Tutti i giocatori, a prescindere dai risultati, hanno fatto, pur tra alti e bassi, il loro dovere e si sono sempre impegnati. Raramente a causa degli infortuni sono riuscito ad avere a disposizione tutti i giocatori della rosa. Siamo stati anche molto sfortunati. La squadra rispetto alla brillante stagione 2018-2019 era quasi completamente rinnovata. Del gruppo che arrivò primo a pari merito con l’Avellino sono rimasti solo Pietro Ladu, Mattia Floris, Andrea Carta e Federico Mastromarino ai quali a dicembre si è aggiunto Cosimo La Gorga. Ci sono mancati i gol. Abbiamo pareggiato tredici volte, la metà delle gare disputate». Tra i giocatori delle sei squadre sarde, esclusi quelli del Lanusei, quali sono stati i migliori? «Tra gli over Alessandro Cadau del Muravera e tra gli under Massimiliano Manca e Tommaso Spanu sempre del Muravera».

Qual è stata la squadra rivelazione del girone? «A mio avviso di gran lunga la Torres». Qual è il futuro di Aldo Gardini? «Allo stato attuale non sono in condizioni di rispondere. Manco dalla Sardegna dal 10 di marzo. A Lanusei sono stato benissimo. Appena sarà sbloccato lo spostamento tra regioni verrò in Sardegna, per trascorrere le vacanze, e per parlare anche del mio futuro calcistico col presidente Daniele Arras».

Alessandro Bulla

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