La Nuova Sardegna

Sport

Asso di Bastoni vincente

Due gol dei difensori e l’Inter ribalta il Parma. De Vrij pareggia, l’italiano decide

29 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





parma1

inter2

PARMA: (4-3-3): Sepe, Laurini (41' st Darmian), Dermaku (32' st Regini), Bruno Alves, Gagliolo (1' st Pezzella), Scozzarella (10' st Hernani), Kucka, Kurtic, Kulusevski, Cornelius, Gervinho (41' st Brugman). (34 Colombi, 92 Radu, 17 Barillà, 93 Sprocati, 26 Siligardi, 20 Caprari, 7 Karamoh). All. D'Aversa.

INTER (3-4-1-2): Handanovic, D'Ambrosio, Godin (28' st Bastoni), De Vrij, Candreva (24' st Moses), Barella, Gagliardini, Biraghi (24' st Young), Eriksen (23' st Sanchez), Lukaku, Lautaro Martinez (44' st Borja Valero. (27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 31 Pirola, 20, 32 Agoume, 30 Esposito). All.: Stellini.

ARBITRO: Maresca di Napoli.

RETI: nel pt 15' Gervinho, nel st 39' De Vrij, 41' Bastoni.

NOTE: Recupero: 3' e 5'. Angoli: 9-1 per l'Inter. Espulso: nel st 39' Kucka per proteste. Ammoniti: Dermaku, Gagliardini, Kurtic per gioco scorretto, Lautaro Martinez per comportamento non regolamentare, i due allenatori, Stellini e D'Aversa per proteste. Nel st al 23' espulso dalla panchina il terzo portiere dell'Inter Berni.

PARMA

Nella notte di Parma l'Inter tiene accese le ultime residue speranze di continuare a sognare lo scudetto. La squadra di Conte, in tribuna per squalifica, aveva una sola possibilità, vincere per tenere la Juventus a -8, un divario comunque ancora significativo. Passa a Parma, con una vittoria che può tranquillamente entrare a far parte dell'antologia della 'pazza Inter': in balia dei padroni di casa per più di 80 minuti, quando erano mancati carattere e attenzione, con lacune in ogni reparto. Poi, nell'ultimo pezzetto di partita, due zuccate vincenti da parte di due difensori, De Vrij e Bastoni, hanno ribaltato la partita, consegnato all'Inter tre punti di speranza e mortificato un Parma, che già all'andata aveva messo l'Inter alle corde a San Siro e che fin lì, faceva sogni europei, dopo aver fatto tutto quello che doveva fare.

La partita si era messa bene per la squadra di D'Aversa dopo 13 minuti: quando Gervinho è entrato in area, ha portato a spasso una disattenta difesa nerazzurra e ha battuto Handanovic. Ma se gli attaccanti dell'Inter non sono in serata, ci pensano i difensori, con due azioni simili, Per l'Inter sembrava una situazione inestricabile, risolta, poi, in pochi minuti, quando una soluzione sembrava che non ci fosse. E che tiene accesa la speranza che una soluzione, anche se sembra piuttosto complicata, possa esserci anche per il discorso scudetto.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative