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Il ds Puddu ha le idee chiare: «L’obiettivo è migliorare ancora»
MURAVERA. Il Muravera, finora, è stata tra le squadre sarde della D più attive sul mercato. A curare la campagna acquisti della società giallo-blu del Sarrabus, presieduta da Stefano Boi, è Sebastian...
06 luglio 2020
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MURAVERA. Il Muravera, finora, è stata tra le squadre sarde della D più attive sul mercato. A curare la campagna acquisti della società giallo-blu del Sarrabus, presieduta da Stefano Boi, è Sebastian Puddu, il nuovo direttore sportivo che sta operando in sintonia con il mister Francesco Loi, confermato con tutto lo staff tecnico: Antonio Carta (vice allenatore), Massimo Pisu (preparatore dei portieri), Fulvio Usai (preparatore atletico) e Marco Nibbio (massaggiatore, nonché vice presidente). Il nuovo ds, quarantacinquenne, uno degli artefici la scorsa stagione dell’allestimento della rosa del Carbonia, presidente factotum dal 2009 al 2015 del Quartu 2000, ha dimostrato di conoscere a menadito il complesso mondo del calcio isolano e di sapersi rapportare in maniera ottimale sia con i giocatori che con i procuratori.
Come mai, ha deciso di andare via da Carbonia nonostante la brillante stagione? «Perché ho compiuto la “mission”. Il Carbonia al primo tentativo ha raggiunto l’obiettivo della promozione in serie D programmato per il triennio 2019-22. Ho accettato con entusiasmo la proposta del Muravera, una società ambita, solida, ben strutturata che ha un allenatore preparatissimo e di prim’ordine, Francesco Loi, come dimostrano le tre promozioni in serie D con Lanusei, Tortolì e Muravera».
Qual è l’obiettivo che la società ha programmato per la prossima stagione? «Continuare sulla falsariga della scorsa e ottenere una salvezza tranquilla».
Il Muravera si sta attrezzando per raggiungere senza patemi d’animo l’obiettivo e per migliorare il nono posto della scorsa stagione. Sebastian Puddu si è messo subito al lavoro e sta cominciando a lasciare la sua impronta come dimostrano i primi acquisti che ha già messo a segno: i centrocampisti Enrico Geroni (1989, vanta 29 presenze in serie B con l’Albinoleffe e ha vestito le maglie di Barletta, Prato, Carrarese, Aversa, Olbia, Rezzato e Crema) e Giuseppe Nuvoli (1987, già al Muravera nella stagione 2011-2012, ex La Palma Alghero, Nuorese, Selargius, Torres, Terracina, Viterbese, Arzachena, Latte Dolce) entrambi di grande esperienza . Ha ottenuto in prestito dalla Sigma il terzino sinistro Lorenzo Loi (2002, ex Livorno under 17). Ha concluso a buon fine le conferme dei difensori Davide Moi (1985), Fabio Vignati (1984), dei centrocampisti Andrea Satta (1996), Danilo Bonacquisti (1987) e dell’attaccante Sergio Nurchi.
Alessandro Bulla
Come mai, ha deciso di andare via da Carbonia nonostante la brillante stagione? «Perché ho compiuto la “mission”. Il Carbonia al primo tentativo ha raggiunto l’obiettivo della promozione in serie D programmato per il triennio 2019-22. Ho accettato con entusiasmo la proposta del Muravera, una società ambita, solida, ben strutturata che ha un allenatore preparatissimo e di prim’ordine, Francesco Loi, come dimostrano le tre promozioni in serie D con Lanusei, Tortolì e Muravera».
Qual è l’obiettivo che la società ha programmato per la prossima stagione? «Continuare sulla falsariga della scorsa e ottenere una salvezza tranquilla».
Il Muravera si sta attrezzando per raggiungere senza patemi d’animo l’obiettivo e per migliorare il nono posto della scorsa stagione. Sebastian Puddu si è messo subito al lavoro e sta cominciando a lasciare la sua impronta come dimostrano i primi acquisti che ha già messo a segno: i centrocampisti Enrico Geroni (1989, vanta 29 presenze in serie B con l’Albinoleffe e ha vestito le maglie di Barletta, Prato, Carrarese, Aversa, Olbia, Rezzato e Crema) e Giuseppe Nuvoli (1987, già al Muravera nella stagione 2011-2012, ex La Palma Alghero, Nuorese, Selargius, Torres, Terracina, Viterbese, Arzachena, Latte Dolce) entrambi di grande esperienza . Ha ottenuto in prestito dalla Sigma il terzino sinistro Lorenzo Loi (2002, ex Livorno under 17). Ha concluso a buon fine le conferme dei difensori Davide Moi (1985), Fabio Vignati (1984), dei centrocampisti Andrea Satta (1996), Danilo Bonacquisti (1987) e dell’attaccante Sergio Nurchi.
Alessandro Bulla
