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La Torres torna a Sassari con un carico di ottimismo

di Sandra Usai
La Torres torna a Sassari con un carico di ottimismo

Serie D, l’amichevole col Calangianus (8-1) ha chiuso il precampionato rossoblù Al rientro da Santa Maria Coghinas, la società studia la campagna abbonamenti

07 settembre 2020
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SASSARI. Dopo due settimane di permanenza la Torres ha salutato Santa Maria Coghinas, sede del ritiro precampionato, ed è tornata a Sassari con tante speranze, qualche confortante certezza e anche qualche giocatore in più. La rosa rossoblù può dirsi completa, con gli ultimi arrivi dei centrocampisti Sante Russo e Mauricio Sanna e del portiere Giacomo Drago, ma non sono esclusi altri ritocchi per mettere a disposizione di mister Gardini un gruppo sempre più ambizioso e competitivo per la serie D.

Dopo le partitelle in famiglia, utili per riprendere confidenza con il gioco dopo tanto lavoro fisico e di ordine tecnico-tattico, si è disputata nei giorni scorsi anche la prima amichevole vera: due tempi da 35' contro il Calangianus (che milita in Promozione) sul sintetico di Santa Maria, che hanno fornito al tecnico indicazioni più probanti sullo stato di salute della squadra, in particolare sul piano atletico. La gara è finita 8-1 per i sassaresi, che pur reduci da un faticoso allenamento mattutino sono apparsi brillanti e dinamici. Ad andare a segno, sbloccando il punteggio, è stato Ladu col suo solito magistrale calcio piazzato. Al pari gallurese di Melis i rossoblù hanno risposto con una doppietta di Ruzzittu e le reti di Ruiu, Sarritzu e De Julis. Il settimo centro lo ha realizzato il baby bomber Andrea Fadda e a chiudere il bis personale di De Julis, per un risultato che conta poco in termini generali ma ha regalato una bella sferzata di buonumore e ottimismo all’allenatore e alla società, che in questi ragazzi credono parecchio.

Intanto, col campionato ormai alle porte (si comincia il 27 settembre, con l’antipasto della Coppa Italia il 20), la Lega Nazionale Dilettanti ha dato le prime direttive su come affrontare la stagione in sicurezza, recepite dalla Torres che può così dare ai suoi sostenitori le prime indicazioni per poter tornare a respirare il clima da stadio. La riapertura prevede un massimo di mille spettatori e il primo passo, messo nero su bianco dalla società sassarese, riguarda i biglietti. È prevista la chiusura del botteghino di via Romita il giorno della partita, per evitare assembramenti di tifosi, e sarà ampliata la prevendita, con più esercizi commerciali convenzionati per l’acquisto dei tagliandi. È in partenza anche la campagna abbonamenti, con costi invariati rispetto all’ultima stagione. Nella disgraziata eventualità di nuovi stop al campionato sono allo studio possibilità di rimborso. Procedendo sulla strada di tristi scenari già vissuti, c’è da considerare anche il caso di chiusura degli stadi al pubblico: se dovesse accadere, la Torres farà richiesta alla Lega di poter trasmettere in streaming le sue gare casalinghe sul neonato canale web Torres Tv, che sta già riscuotendo un bel successo con immagini e notizie del precampionato.

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