Sottil e Zappa, ecco le frecce per Di Francesco
L’attaccante esterno e il terzino destro sicuri: «Chi ha avuto fiducia in noi non se ne pentirà»
15 settembre 2020
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CAGLIARI. A Cagliari senza paura per prendersi la fascia destra: Zappa dietro, magari accanto a Godin, Sottil più avanti a qualche metro dall’ex compagno di squadra Simeone. Proprio Sottil in amichevole, alla prima palla giocabile, ha anticipato in campo la presentazione ufficiale di ieri sera alla Sardegna Arena con una volata sino all’area avversaria: «In effetti- ha sorriso l’esterno- dribbling e accelerazione sono delle caratteristiche del mio gioco».
Anno importante anche per Zappa, reduce da un ottimo campionato in B col Pescara. Un terzino con un bottino da ala destra visto che ha realizzato cinque gol. «In A- ha spiegato- mi accontenterei di qualche assist. Contro la Roma ho esordito “alto” sulla corsia esterna, ma per motivi contingenti. In realtà mi considero più un terzino».
Due frecce per il 4-3-3 di Di Francesco. Tanti elementi in comune tra i nuovi acquisti. Entrambi classe 1999, tutti e due cresciuti in grandi club (Inter e Fiorentina). Per tutti e due una stagione chiave per la carriera: «Un momento importante- ha sottolineato Zappa- a livello caratteriale, tecnico e tattico. Voglio cercare di migliorarmi sempre di più e naturalmente dare il mio contributo al Cagliari».
Anno cruciale anche per Sottil: «Voglio dare il cento per cento- ha detto l’attaccante- con Di Francesco, sono sicuro che non si potrà che crescere». Per entrambi il ds Carta ha parlato di “scelte funzionali alla filosofia del Cagliari”. Per Zappa sarà l’esordio in A: «Rimpianti per il mancato esordio con l’Inter? Mi avrebbe fatto piacere, ma ero ancora troppo giovane. Il salto in A non mi fa paura. Certo, cambiano molte cose. A cominciare dalla velocità di pensiero e di esecuzione della giocata».
Nella sala stampa anche Andrea Sottil, epadre di Riccardo: «Un punto di riferimento importante- ha detto Sottil jr- ma mai ingombrante. Tanti consigli: cerca di indicarmi la strada giusta».
Stefano Ambu
Anno importante anche per Zappa, reduce da un ottimo campionato in B col Pescara. Un terzino con un bottino da ala destra visto che ha realizzato cinque gol. «In A- ha spiegato- mi accontenterei di qualche assist. Contro la Roma ho esordito “alto” sulla corsia esterna, ma per motivi contingenti. In realtà mi considero più un terzino».
Due frecce per il 4-3-3 di Di Francesco. Tanti elementi in comune tra i nuovi acquisti. Entrambi classe 1999, tutti e due cresciuti in grandi club (Inter e Fiorentina). Per tutti e due una stagione chiave per la carriera: «Un momento importante- ha sottolineato Zappa- a livello caratteriale, tecnico e tattico. Voglio cercare di migliorarmi sempre di più e naturalmente dare il mio contributo al Cagliari».
Anno cruciale anche per Sottil: «Voglio dare il cento per cento- ha detto l’attaccante- con Di Francesco, sono sicuro che non si potrà che crescere». Per entrambi il ds Carta ha parlato di “scelte funzionali alla filosofia del Cagliari”. Per Zappa sarà l’esordio in A: «Rimpianti per il mancato esordio con l’Inter? Mi avrebbe fatto piacere, ma ero ancora troppo giovane. Il salto in A non mi fa paura. Certo, cambiano molte cose. A cominciare dalla velocità di pensiero e di esecuzione della giocata».
Nella sala stampa anche Andrea Sottil, epadre di Riccardo: «Un punto di riferimento importante- ha detto Sottil jr- ma mai ingombrante. Tanti consigli: cerca di indicarmi la strada giusta».
Stefano Ambu
