Kaddari e Tortu, show a Bellinzona
Atletica, la quartese ritocca il record italiano Under 20 dei 200. Per l’azzurro miglior prestazione europea dell’anno nei 100
16 settembre 2020
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BELLINZONA. Filippo Tortu batte un colpo, Dalia Kaddari risponde alla grande, con in mezzo una Luminosa Bogliolo brillantissima. È grande Italia al Galà dei Castelli di atletica leggera: sulla pista di Bellinzona il primatista italiano dei 100 metri firma il miglior tempo europeo del 2020 con il crono di 10”07, per altro con vento contrario di -0.2. Lo sprinter brianzolo con origini sarde delle Fiamme Gialle è secondo, battuto soltanto dal fortissimo sudafricano Akani Simbine, di 10”02 al Galà dei Castelli.
È la sfida che si riproporrà domani sul rettilineo dello Stadio Olimpico di Roma in occasione del Golden Gala Pietro Mennea, con l’aggiunta del campione italiano Marcell Jacobs e dello statunitense Mike Rodgers. Per Tortu è il primato stagionale migliorato di cinque centesimi rispetto al 10”12 di Savona ed è un pronto riscatto dopo la rinuncia alla finale degli Assoluti di Padova per un affaticamento al bicipite femorale destro. Efficace già dall’uscita dai blocchi, il 22enne brianzolo riesce a non far scappar via il forte Simbine e si distende bene sul lanciato.
Per l’atletica italiana serata da ricordare anche per quanto riguarda i 200 metri femminili: è durato diciotto anni il primato italiano under 20. Con 23.23 (+0.3) Dalia Kaddari toglie lo scettro a Vincenza Calì che nel 2002 aveva corso in 23.25. È un momento d’oro per la velocista quartese delle Fiamme Oro, 19 anni, che a Padova a fine agosto ha conquistato il suo primo titolo assoluto nei 200 metri e che in Svizzera toglie altri sette centesimi al primato personale. La sprinter isolana è protagonista di un prestigioso terzo posto internazionale e con la consueta eleganza non sfigura affatt0 dinanzi alle più quotate olandesi Lieke Klaver (22”96) e Marije Van Hunenstijn (23”01).
Ottima anche la prova di una Luminosa Bogliolo in formato Golden Gala. Nel primo round del duello con l’olandese Nadine Visser sui 100 ostacoli prevale di un soffio la primatista mondiale stagionale ma il 12”82 della ligure delle Fiamme Oro è davvero gran tempo, anche perché ottenuto con vento nullo (0.0). È il quinto crono della sua carriera, a testimonianza della estrema regolarità su questi standard: il record italiano è soltanto a 6 centesimi, il primato personale a 4. Per almeno otto ostacoli la campionessa italiana viaggia fianco a fianco con l’olandese Visser che stampa sul display un 12”79. Lo stesso face-to-face si replicherà al Golden Gala giovedì pomeriggio. Nella serata svizzera, buoni riscontri anche da Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli) quarta con 13.30. Tre azzurri sotto i 3’40 nei 1500 metri: Joao Bussotti (Esercito) 3’38”04, Yassin Bouih (Fiamme Gialle) al personale di 3’38”53, Mohad Abdikadar (Aeronautica) 3’38”90.
È la sfida che si riproporrà domani sul rettilineo dello Stadio Olimpico di Roma in occasione del Golden Gala Pietro Mennea, con l’aggiunta del campione italiano Marcell Jacobs e dello statunitense Mike Rodgers. Per Tortu è il primato stagionale migliorato di cinque centesimi rispetto al 10”12 di Savona ed è un pronto riscatto dopo la rinuncia alla finale degli Assoluti di Padova per un affaticamento al bicipite femorale destro. Efficace già dall’uscita dai blocchi, il 22enne brianzolo riesce a non far scappar via il forte Simbine e si distende bene sul lanciato.
Per l’atletica italiana serata da ricordare anche per quanto riguarda i 200 metri femminili: è durato diciotto anni il primato italiano under 20. Con 23.23 (+0.3) Dalia Kaddari toglie lo scettro a Vincenza Calì che nel 2002 aveva corso in 23.25. È un momento d’oro per la velocista quartese delle Fiamme Oro, 19 anni, che a Padova a fine agosto ha conquistato il suo primo titolo assoluto nei 200 metri e che in Svizzera toglie altri sette centesimi al primato personale. La sprinter isolana è protagonista di un prestigioso terzo posto internazionale e con la consueta eleganza non sfigura affatt0 dinanzi alle più quotate olandesi Lieke Klaver (22”96) e Marije Van Hunenstijn (23”01).
Ottima anche la prova di una Luminosa Bogliolo in formato Golden Gala. Nel primo round del duello con l’olandese Nadine Visser sui 100 ostacoli prevale di un soffio la primatista mondiale stagionale ma il 12”82 della ligure delle Fiamme Oro è davvero gran tempo, anche perché ottenuto con vento nullo (0.0). È il quinto crono della sua carriera, a testimonianza della estrema regolarità su questi standard: il record italiano è soltanto a 6 centesimi, il primato personale a 4. Per almeno otto ostacoli la campionessa italiana viaggia fianco a fianco con l’olandese Visser che stampa sul display un 12”79. Lo stesso face-to-face si replicherà al Golden Gala giovedì pomeriggio. Nella serata svizzera, buoni riscontri anche da Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli) quarta con 13.30. Tre azzurri sotto i 3’40 nei 1500 metri: Joao Bussotti (Esercito) 3’38”04, Yassin Bouih (Fiamme Gialle) al personale di 3’38”53, Mohad Abdikadar (Aeronautica) 3’38”90.
