Atletica, Dalia è sempre più veloce e Luiu vola ancora più in alto
La sprinter Kaddari (23"46 controvento sui 200) e l’altista sassarese (2,13 metri) conquistano il tricolore ai campionati juniores. La pattuglia isolana torna da Grosseto con quattro titoli italiani e un argento
GROSSETO. Dalia Kaddari si conferma la regina della velocità nazionale under 20 nei 200 e Massimiliano Luiu è ancora campione italiano di salto in alto.
Un grande successo per l'atletica leggera sarda ai campionati italiani junior under 20 e promesse under 23 che si sono conclusi ieri a Grosseto. Gli atleti sardi tornano a casa con 4 titoli italiani e una medaglia d'argento.
Tutto è cominciato venerdì con i successi dei velocisti sui 100 metri: Lorenzo Patta tra le promesse e Leonardo Porcu tra gli junior. Poi sabato di scena Jhonatam Maullu che si è confermato campione italiano del giavellotto juniorU20. Infine ieri occhi puntati sulla quartese Dalia Kaddari nella finale dei 200 metri e sul campione italiano allievi Massimiliano Luiu nel salto in alto, pronto a prendersi il suo primo tricolore tra gli junior.
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Kaddari era tra le atlete più attese a Grosseto. La velocista quest’anno ha vinto il titolo italiano assoluto a Padova e ha stabilito il nuovo record italiano under20 di 23"23 (cancellando il primato di Vincenza Calì di 23"25 che resisteva da ben 18 anni).
Rinunciando ai 100 metri, dove vantava la miglior prestazione stagionale, la Kaddari ha deciso di concentrarsi sui 200 metri per concludere nel migliore dei modi il suo 2020. I fatti, eccetto per il vento contro della finale che non le ha permesso di ottenere una prestazione cronometrica di spessore, le hanno dato ragione. Prima si è qualificata in scioltezza in 24"29 (+1,1) e poi ha corso una finale da dominatrice assoluta.
Nella gara di ieri la Kaddari ha letteralmente travolto le sue avversarie. Le sue dirette concorrenti, Elisa Vicentin e Eleonora Ricci, hanno infatti tagliato il traguardo a una distanza siderale, staccate di oltre un secondo.
Per Dalia Kaddari il cronometro si è fermato a 23"46, nonostante il vento a -1,4, e per le altre due velociste a 24"60 e 24"69.
Per l'atletica sarda ieri c'era tanta attesa anche per l'esordio alla rassegna tricolore junior del sassarese Massimiliano Luiu nel salto in alto.Luiu (libertas Sassari) si è presentato in veste di campione italiano allievi e di capofila stagionale con la misura di 2 metri e 13 centimetri.La pressione deve aver giocato un ruolo importante nella prestazione dell'altista sassarese dal momento che non ha rinunciato neanche a un salto partendo da 1,91. Per lui percorso netto sino a 2,07 dove è incappato in tre nulli. La medesima cosa ha fatto Mory Diop (Atl.Lecco) e per assegnare la vittoria è stato necessario un spareggio shoot-out. Entrambi hanno fallito la prima prova a 2,05 e poi Diop anche quella successiva, cosa che ha permesso al sassarese di portare a casa il titolo tricolore junior 2020 chiudendo la sua annata agonistica nel miglior modo possibile.