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Di Francesco invita alla pazienza: "Il Cagliari deve ancora crescere"

Enrico Gaviano
Un'espressione preoccupata di Eusebio Di Francesco durante la gara contro la Lazio
Un'espressione preoccupata di Eusebio Di Francesco durante la gara contro la Lazio

La partita con la Lazio commentata dai protagonisti. Joao Pedro: "Dispiace per la sconfitta ma ancora non è la squadra vera"

27 settembre 2020
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CAGLIARI. Una sconfitta da digerire per poi guardare avanti. Alla seconda giornata il Cagliari si scopre una squadra-cantiere, in attesa di nuovi rinforzi e di poter assimilare al meglio i dettami del nuovo allenatore. Eusebio Di Francesco, dopo lo 0-2 incassato in casa, invita alla pazienza. "Stiamo costruendo pian piano il nostro gioco _ dice _ e, davvero, in un momento come questo non è stato facile affrontare un avversario tosto come la Lazio. Abbiamo cercato di opporci, ma nel primo tempo siamo andati avanti a strappi, patendo sia quando la palla ce l'avevano loro sia quando ripartivano. Meglio nella ripresa".

Con un grande cruccio, legato proprio all'avvio del secondo tempo. "In effetti in questa fase abbiamo fatto vedere qualcosa di positivo. E peccato per quella occasione mancata da Simeone. Il pari avrebbe potuto cambiare l'inerzia della partita, anche sotto il profilo psicologico".

La difesa ha ballato parecchio. "Occorre intanto dire che la difesa è fatta da tutta la squadra. Se il reparto ha avuto problemi questo è dovuto anche al fatto delle mancate coperture di centrocampisti e attaccanti. Godin? Non si allenava da tre giorni, mi sembrava un errore buttarlo già nella mischia".

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Oltre all'allenatore, nel dopo partita di Cagliari-Lazio ha parlato anche Joao Pedro, il capocannoniere del Cagliari dello scorso campionato, con 18 gol, e che è al centro di discussioni notevoli vista la posizione di esterno che deve assumere nel modulo 4-3-3 privilegiato da DiFra. "Ho fatto tanti ruoli nella mia carriera _ dice subito _ e non mi sembra proprio di essere in difficoltà. Devo dire che sono invece pronto a questa nuova sfida e a fare quanto dice l'allenatore. Aspettiamo prima di giudicare".

La partita? Jp10 non fa drammi. "In questo avvio di stagione abbiamo affrontato due squadre forti, con giocatori che stanno insieme da anni. Chiaro che ci potessero essere delle difficoltà. Noi invece stiamo pian piano adattandoci a quanto richiesto da Di Francesco, questo progetto piace molto a tutti i miei compagni, non solo a me. Ripeto, bisogna solo guardare avanti".

Verso un futuro che per Joao Pedro, il capitano della squadra, è dipinto ancora di rossoblù. "Ogni anno per me, all'inizio, ci sono parecchie critiche e dubbi. E anche le ipotesi di cessione. Così anche stavolta, per me invece, c'è solo il Cagliari".

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