La Nuova Sardegna

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Super Morata, la Juve inizia alla grande

Doppietta dell’attaccante spagnolo, esordio dolce per Andrea Pirlo. Dopo pochi minuti si fa male Chiellini, stiramento

21 ottobre 2020
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DYNAMO KIEV (4-3-3): Buschan; Kedziora, Zabarnyi, Mykolenko, Karavaev (26' s.t. Popov); Buyalsky, Sydorchuk, Shaparenko; Tsigankov (26' s.t. Verbic), Supriaga, De Pena (15' s.t. Rodrigues). A disp. Neshcheret, Boyko, Shepelev, Tsitaishvili, Lednev, Andrievsky, Harmash, Syrota, Duelund. All.: Lucescu.

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini (19' p.t. Demiral), Danilo; Bentancur (35' s.t. Arthur), Rabiot; Kuluseveski (10' s.t. Dybala), Ramsey (35' s.t. Bernardeschi), Chiesa; Morata. A disp. Pinsoglio, Buffon, Frabotta, Portanova. All. Pirlo.

ARBITRO: Hategan (Romania).

RETI: 2' e 39' st Morata.

KIEV

Esordio positivo in Champions League per la Juventus di Andrea Pirlo che vince la prima gara in trasferta e lo fa con la Dinamo Kiev. Decide una doppietta di Morata nel secondo tempo. Lucescu, che non aveva mai perso finora alla guida della Dinamo Kiev, si è presentato con un 4-3-3 con Tsygankov, Supryaha e De Pena in attacco, metre a metà campo ha messo Buyalskiy, Sydorchuk e Shaparenko; Kedziora e Karavaev esterni bassi con Zabarnyi e Mikolenko al centro della difesa.

Andrea Pirlo ha invece schierato un più prudente 3-4-1-2 con Ramsey dietro le due punte, Kulevski e Morata. Chiesa e Cuadrado sugli esterni, Bentancur e Rabiot a centrocampo. In difesa Danilo, Bonucci e Chiellini (costretto a uscire al 18’ per uno stiramento e sostituito da Demiral). Ancora panchina per Dybala, entrato solo nella ripresa per Kulusevski.

Nel primo tempo si è vista una buona Juventus che ha avuto qualche chance in avvio di gara, ma la Dinamo, che non si è mai portata con convinzione in avanti, ha rischiato poco. Nella ripresa cambia subito musica e i bianconeri attaccano con più convinzione e al secondo minuto arriva il gol: Chiesa serve Ramsey che porge la palla dietro a Kulusevski che tira. Sulla respinta corta del portiere tap-in vincente di Morata e Juve in vantaggio. Pur sotto di un gol la Dinamo Kiev non riesce a impensierire i bianconeri e all’84’ arriva il secondo gol di Morata che segna così la sua prima doppietta in Champions League. Traversone di Cuadrado (forse il migliore in campo) e colpo di testa in anticipo di Morata che fissa il risultato sul 2-0 per la Juventus.



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