Le big d’Europa si muovono per Nandez
di Roberto Muretto
Nessuno in Italia come l’uruguaiano del Cagliari per recuperi e chilometri corsi. Il Cholo, Premier e Bundesliga lo seguono
22 ottobre 2020
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CAGLIARI. Nelle telefonate quotidiane tra Diego e Giovanni Simeone (padre e figlio), l’allenatore dell’Atletico Madrid chiede spesso informazioni su Nandez. Magari è semplice curiosità ma può anche essere un indizio di mercato (la clausola rescissoria da pagare è 36 milioni di euro). Non c’è dubbio che un giocatore con le caratteristiche del centrocampista del Cagliari, piace al “Cholo” che nelle sue squadre vuole calciatori che sanno abbinare qualità e quantità. L’uruguaiano è il mix perfetto perchè quando ha il pallone tra i piedi sa che cosa farne e quando il possesso è degli avversari, lotta senza risparmiarsi. Un motorino che non conosce il significato della parola fatica, sempre tra i migliori in campo. Un trascinatore, un esempio da imitare per i compagni.
Numeri. Nel campionato in corso Nandez sta facendo registrare numeri importanti. Il centrocampista rossoblù è il calciatore della serie A che ha percorso più chilometri: 11,679, seguito a qualche centinaio di metri dal compagno di squadra Marko Rog: 11,257. Ventisette le palle recuperate (ha giocato quattro partite e non è mai stato sostituito come Cragno e Walukiewicz), venti i contrasti vinti. Alta la percentuale dei passaggi riusciti, il 77,6 per cento. Tre i falli commessi, sette quelli subiti. La conferma che l’uruguagio ha cominciato la stagione alla grande, risultando sempre determinante. Ma c’è un dato che dimostra come questo ragazzo (il 28 dicembre compirà 25 anni) in campo non si tira mai indietro. Nonostante la sua statura, non si tira indietro se deve fare un duello aereo. Ne ha vinti quattro su sette. Niente male per chi è alto appena un metro e 71 centimetri.
Il mercato. Non è solo l’Atletico Madrid ad aver messo gli occhi su Nandez. Sono almeno due le formazioni della Premier League che potrebbero provare a prendere il giocatore a gennaio. Una di queste è l’Arsenal, l’altra il Leicester. Mentre nella Bundesliga c’è sicuramente l’interesse della Borussia Dortmund. Normale che un calciatore con questi numeri attiri l’attenzione degli operatori di mercato e dei club che disputano le coppe Europee. Naturalmente per acquistare Nandez c’è un solo modo, pagare la clausola rescissoria, altrimenti il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, che già la scorsa estate a detto no a diverse offerte, non si siederà attorno a un tavolo.
Umiltà. È una qualità non proprio comune nel mondo del calcio. Nandez è un ragazzo che non si mette sul piedistallo. Vola basso, sa di avere i mezzi tecnici per calcare palcoscenici importanti ma non si monta la testa. Lui alle parole preferisce correre sul campo. Non è un caso se centellina le interviste. Di Francesco sa di avere un “tesoro” e se lo tiene stretto, almeno fino al termine della stagione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Numeri. Nel campionato in corso Nandez sta facendo registrare numeri importanti. Il centrocampista rossoblù è il calciatore della serie A che ha percorso più chilometri: 11,679, seguito a qualche centinaio di metri dal compagno di squadra Marko Rog: 11,257. Ventisette le palle recuperate (ha giocato quattro partite e non è mai stato sostituito come Cragno e Walukiewicz), venti i contrasti vinti. Alta la percentuale dei passaggi riusciti, il 77,6 per cento. Tre i falli commessi, sette quelli subiti. La conferma che l’uruguagio ha cominciato la stagione alla grande, risultando sempre determinante. Ma c’è un dato che dimostra come questo ragazzo (il 28 dicembre compirà 25 anni) in campo non si tira mai indietro. Nonostante la sua statura, non si tira indietro se deve fare un duello aereo. Ne ha vinti quattro su sette. Niente male per chi è alto appena un metro e 71 centimetri.
Il mercato. Non è solo l’Atletico Madrid ad aver messo gli occhi su Nandez. Sono almeno due le formazioni della Premier League che potrebbero provare a prendere il giocatore a gennaio. Una di queste è l’Arsenal, l’altra il Leicester. Mentre nella Bundesliga c’è sicuramente l’interesse della Borussia Dortmund. Normale che un calciatore con questi numeri attiri l’attenzione degli operatori di mercato e dei club che disputano le coppe Europee. Naturalmente per acquistare Nandez c’è un solo modo, pagare la clausola rescissoria, altrimenti il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, che già la scorsa estate a detto no a diverse offerte, non si siederà attorno a un tavolo.
Umiltà. È una qualità non proprio comune nel mondo del calcio. Nandez è un ragazzo che non si mette sul piedistallo. Vola basso, sa di avere i mezzi tecnici per calcare palcoscenici importanti ma non si monta la testa. Lui alle parole preferisce correre sul campo. Non è un caso se centellina le interviste. Di Francesco sa di avere un “tesoro” e se lo tiene stretto, almeno fino al termine della stagione.
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