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Dinamo, il gioiello Spissu luccica in vetrina

Andrea Sini
Dinamo, il gioiello Spissu luccica in vetrina

Il play sassarese ha un contratto con la Dinamo sino al 2022, ma tutta Europa si è ormai accorta del suo valore

23 ottobre 2020
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SASSARI. Qual è il valore reale del Galatasaray? Quanto potrà effettivamente valere la Dinamo quando sarà finalmente al completo e con Justin Tillman al top della condizione? E soprattutto, quanti sono in questo momento in serie A i giocatori più forti di Marco Spissu. I primi due quesiti, all’indomani della prima partita di Champions League, sono strettamente legati tra loro e una risposta certa potrà arrivare soltanto con il proseguo della stagione. Per quanto riguarda l’ultima domanda, invece, più passa il tempo e più le certezze aumentano.

Dica 22. Ventidue punti segnati domenica contro la Fortitudo Bologna del commissario tecnico azzurro Meo Sacchetti. Altri ventidue due sere fa per sforacchiare la retina del Galatasaray. Per quanto riguarda il campionato di serie A si tratta del record personale eguagliato, dopo la performance contro Brindisi della stagione 2018-’19. Ma il suo massimo in carriera, a questi livelli, restano i 24 punti realizzati contro Burgos nell’ultima edizione della Champions, poi vinta proprio dagli spagnoli.

Quello che le note non dicono. Ma a sorprendere, e a fare la differenza, non sono più solo e soltanto le statistiche. Ciò che ha reso Spissu un top player assoluto del campionato italiano è la personalità, unita a una qualità delle giocate e una capacità di scelta dei tempi di gioco fuori dal comune. Da un lato, come per i play d’altri tempi, la sua prima opzione di gioco resta la costruzione di qualcosa per la squadra, con una specie di radar che gli consente di mettere in ritmo quasi sempre il compagno giusto. Dall’altra, da giocatore ultra-moderno quale è, sa fiutare quale è il momento di azzannare la partita con una giocata personale.

Un animale da palestra. La cultura personale del lavoro quasi di tipo “slavo” e la grande fiducia conquistata con l’avvento di Pozzecco, lo hanno fatto diventare un buonissimo difensore e hanno aumentato la gamma delle soluzioni offensive a sua disposizione: letale da oltre l’arco (da due anni tira stabilmente ben oltre il 40%), glaciale dalla lunetta (al momento nelle gare ufficiali ha un mostruoso 30/31), sa colpire dalla media e ma anche arrivare sino al ferro.

In rampa di lancio. Spissu, che a maggio 2019 ha rinnovato il suo accordo con la Dinamo sino al 2022, è e resta una delle principali colonne del progetto biancoblù. Ma è chiaro che gli scout di tutta Europa lo stanno osservando e i suoi orizzonti si stanno allargando sempre di più. Il futuro è sicuramente ancora tutto da scrivere.

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