La Nuova Sardegna

Sport

Delusione Carbonia, due sberle dal Savoia

Delusione Carbonia, due sberle dal Savoia

Nulla da fare per i minerari: sono mancati bel gioco e grinta. Unica occasione (sprecata) con Piredda

26 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





CARBONIA. Perde in modo netto la squadra di casa nei confronti di un avversario molto esperto che punta alle zone alte della classifica. Il Savoia non ha fatto molto ma in attacco ha potuto contare su un Kyeremeteng straordinario. Mentre i suoi colleghi hanno solo pensato a garantire l’inviolabilità della porta ospite.

Succede tutto nel primo tempo: al 13’ gol annullato al Carbonia, ripartenza veloce del Savoia e angolo. Sul corner Kyeremeteng è il più veloce a raccogliere la respinta di Carboni e a infilare. Sembra in fuorigioco ma il guardalinee è lontano dall’azione e per l’arbitro è 1 a 0.

Al 20’ Occhiuto compie un secondo fallo plateale: secondo giallo e spogliatoi. I tifosi pensano che in vantaggio di un uomo i minerari possano recuperare e ribaltare la partita ma al 34’ lo stesso Kyeremeteng si destreggia in mezzo a tre avversari, poco lontano dall’area di porta, sembra perdere un contrasto ma ne esce con la palla e tira, complice una deviazione la palla lentamente raggiunge l’angolo sinistro per il 2 a 0. Sembra una partita senza speranza vista la fisicità degli ospiti e in effetti malgrado i cambi operati da Mariotti, espulso sul finire della prima frazione per le proteste seguite al raddoppio, i minerari non riescono a dare una svolta alla partita, l’unico tiro pericoloso è di Piredda al 82’ della seconda frazione ma Esposito si salva in corner e poi non succede più nulla. Una sterile supremazia territoriale senza però costruire occasioni da gola degne di nota. Corrono molto gli uomini di Mariotti ma spesso a vuoto e senza testa. Si è evidenziata la mancanza di esperienza dei giovani in biancoblù che dovranno trarre insegnamenti da una gara che si doveva giocare in modo diverso.

Carlo Floris

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative