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La Dinamo non regge l'urto a Trento, sconfitta 78-92

La Dinamo non regge l'urto a Trento, sconfitta 78-92

Da applausi ancora una volta capitan Devecchi e Spissu

07 novembre 2020
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TRENTO. Stanca, stanchissima la Dinamo, spossata. Troppo sfinita per poter pensare di reggere l’urto di Trento, che ha vinto nettamente: 92-78. Anche il viaggio ha influito, ma più di tutto ha pesato lo sforzo sostenuto mercoledì nel vittorioso match di Champions contro Tenerife, e le assenze.

Oggi nell’anticipo della serie A di basket i biancoblù hanno dovuto ancora una volta fare a meno di Treier e Kruslin (Covid) oltre che di Pusica (infortunato). Si è rivisto in campo Gentile, sì, ma ancora ben distante dalla miglior forma. Così dopo un primo quarto a denti stretti (17-13) e un secondo parziale già in salita (45-32 all’intervallo) i biancoblù sassaresi hanno man mano mollato, affondando oltre i 20 punti di gap.

Inutile l’ottima prestazione di Bendzius (17 per lui già all’intervallo, 25 alla fine), perché al resto della squadra è mancata soprattutto la lucidità.

Palle perse, banali errori sottomisura, gli americani sotto tono, Tillman soprattutto. 75-49 (-26) al 30’, nell’ultimo quarto c’è una reazione d’orgoglio ma i numeri alla fine sono impietosi, con tra l’altro 20 palle perse.

Finale 92-78, da applausi ancora una volta capitan Devecchi (4/4 al tiro con 3/3 da 3 punti), e Spissu in evidenza come sempre alla voce assist: 10.

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