Delusione Raimond, perde il primo round ma oggi ci riprova
Esordio amaro per i sassaresi nella European Cup Passino: «Ci siamo fatti prendere dall’emozione»
22 novembre 2020
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PARNASSOS29
RAIMOND25
PARNASSOS STROVOLOU: Constantinou, Michaelides 6, CHadjisoteriou, Evdokimov, Demosthenous 4, Keramidas, Stoumpis 2, Tartios, Christodoulou 3, Stylianou 2, Nikiforou 4, Lazzarin, Giannopoulus 1, Makris. All. Drepenkin.
RAIMOND: Spanu, Pereira 4, Nardin ne, Del Prete 1, Vieyra 5, Delogu 1, Kiepulsky, Bomboi 1, Stabellini 5, Braz 3, Brzic 3, Campestrini 1, Marzocchini 1. All. Passino.
SASSARI
Non va bene alla Raimond Sassari la gara di andata dei trentaduesimi di finale della European Cup. Lo storico esordio in Europa della società sassarese viene battezzato con una sconfitta (29-25) in casa del Parnassos Strovolou. Ora Sassari deve fare di tutto per ribaltare la differenza reti nella gara 2 in programma questo pomeriggio alle 17:30 sempre all’Eletheria Stadium di Nicosia. Per la Raimond sono stati fatali gli ultimi minuti di gioco. Fino a quel momento infatti il risultato è sempre stato in bilico, poi la stanchezza, una panchina corta e l’assenza delle due ali titolari (Nardin e Taurian) hanno fatto la differenza finale.
La cronaca ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto nei primi minuti di gioco, poi via, via sono state le difese a farla da padrone mentre la fase offensiva di entrambe faceva un po' di fatica. Il risultato del primo tempo 12-11 ne è buon testimone. Nella ripresa sono i padroni di casa a provare la prima fuga portandosi sul +3 dopo 8’. Il contro break dei sassaresi arriva a cavallo del quarto d’ora, quando una rete di Vieyra porta i sassaresi sul +1. Si corre appaiati fino a 5' dal termine, lo Strovolou butta dentro tutte le energie e piazza un mini parziale di 4-0 che gli permette di chiudere la gara con un buon vantaggio. «Abbiamo giocato sotto tono – il commento del tecnico Luigi Passino–. Una squadra quadrata la loro, noi ci siamo fatti prendere dall’emozione e dal nervosismo. Diciamo che non ci siamo espressi nei nostro standard normali, adesso ci dobbiamo ricompattare e fare l’impresa in gara 2 se vogliamo passare il turno».
Nella A1 femminile il Nuoro ha perso a Ferrara 40-35.
Sergio Masia
RAIMOND25
PARNASSOS STROVOLOU: Constantinou, Michaelides 6, CHadjisoteriou, Evdokimov, Demosthenous 4, Keramidas, Stoumpis 2, Tartios, Christodoulou 3, Stylianou 2, Nikiforou 4, Lazzarin, Giannopoulus 1, Makris. All. Drepenkin.
RAIMOND: Spanu, Pereira 4, Nardin ne, Del Prete 1, Vieyra 5, Delogu 1, Kiepulsky, Bomboi 1, Stabellini 5, Braz 3, Brzic 3, Campestrini 1, Marzocchini 1. All. Passino.
SASSARI
Non va bene alla Raimond Sassari la gara di andata dei trentaduesimi di finale della European Cup. Lo storico esordio in Europa della società sassarese viene battezzato con una sconfitta (29-25) in casa del Parnassos Strovolou. Ora Sassari deve fare di tutto per ribaltare la differenza reti nella gara 2 in programma questo pomeriggio alle 17:30 sempre all’Eletheria Stadium di Nicosia. Per la Raimond sono stati fatali gli ultimi minuti di gioco. Fino a quel momento infatti il risultato è sempre stato in bilico, poi la stanchezza, una panchina corta e l’assenza delle due ali titolari (Nardin e Taurian) hanno fatto la differenza finale.
La cronaca ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto nei primi minuti di gioco, poi via, via sono state le difese a farla da padrone mentre la fase offensiva di entrambe faceva un po' di fatica. Il risultato del primo tempo 12-11 ne è buon testimone. Nella ripresa sono i padroni di casa a provare la prima fuga portandosi sul +3 dopo 8’. Il contro break dei sassaresi arriva a cavallo del quarto d’ora, quando una rete di Vieyra porta i sassaresi sul +1. Si corre appaiati fino a 5' dal termine, lo Strovolou butta dentro tutte le energie e piazza un mini parziale di 4-0 che gli permette di chiudere la gara con un buon vantaggio. «Abbiamo giocato sotto tono – il commento del tecnico Luigi Passino–. Una squadra quadrata la loro, noi ci siamo fatti prendere dall’emozione e dal nervosismo. Diciamo che non ci siamo espressi nei nostro standard normali, adesso ci dobbiamo ricompattare e fare l’impresa in gara 2 se vogliamo passare il turno».
Nella A1 femminile il Nuoro ha perso a Ferrara 40-35.
Sergio Masia