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Cagliari-Nainggolan, ritorno di fiamma

di Roberto Muretto
Cagliari-Nainggolan, ritorno di fiamma

L’Inter disposta a cedere il giocatore ma chiede un’opzione su Cragno. Il giocatore spinge per andare via da Milano

23 novembre 2020
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CAGLIARI. «Non facciamo voli pindarici, parlare ora di Nainggolan che torna a Cagliari mi sembra un discorso surreale visto il momento che stiamo vivendo». Così si è espresso il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, poco più di una settimana fa. Ma le vie del Signore sono infine e sul mercato è possibile tutto e il contrario di tutto. Gennaio si avvicina, le trattative sono già in corso e Radja, che all' Inter è un "soprammobile", non è contento. Ha capito che nel progetto di Antonio Conte per lui non c'è spazio, altrimenti il mister dell'Inter non avrebbe chiesto al club di provare a prendere Paredes. L'agente del centrocampista, Beltrami, sa che il suo assistito vuole cambiare aria e la destinazione preferita è la Sardegna. D'Altronde il club rossoblù ha provato a riportarlo a casa fino all'ultimo giorno di trattative, ma si è dovuto scontrare con la rigidità di Beppe Marotta, amministratore delegato interista, che voleva 10 milioni subito.

Ragionamenti. Ora le cose sono un po' cambiate. Nainggolan è ai margini del gruppo, finora ha giocato una manciata di minuti e la sua pazienza è messa a durissima prova. Resta in silenzio, sa che alzare la voce sarebbe controproducente. Irrigidirebbe il club col quale ha un contratto fino a giugno 2022. L'Inter un'idea ce l'ha: vuole capire se il Cagliari è disposto a concedere un'opzione su Alessio Cragno, portiere che in un futuro non lontano potrebbe sostituire Handanovic, ormai avanti con gli anni. Giulini valuta il suo portiere almeno 25 milioni e per meno di quella cifra non comincerebbe una trattativa. Su queste basi, Nainggolan potrebbe a gennaio tornare in rossoblù con la formula del prestito con diritto di riscatto, che potrebbe trasformarsi a titolo definitivo se Cragno fosse ceduto la prossima estate al'Inter, disposta eventualmente a lasciarlo per un altro anno al Cagliari.

Certezze. Discorsi complessi, non c'è dubbio, che potrebbero essere perfezionati strada facendo. La cose sicure sono tre: Nainggolan vuole il Cagliari, perchè sa che con quella maglia addosso avrebbe un ruolo da protagonista e salverebbe una stagione che finora gli ha regalato solo amarezze. Giulini e Di Francesco sono pronti ad accogliere il giocatore a braccia aperte, l'Inter è entrata nell'ordine di idee che trattenere un calciatore scontento sarebbe un errore e un danno economico. Non va dimenticato che Radja guadagna 4,5 milioni di euro a stagione.

Contratto. Il Cagliari spalmerebbe in tre anni l'ingaggio dell'indo-belga, pronto a venire incontro ai Quattro Mori riducendosi un pochino il compenso. Nainggolan è un giocatore integro, che conosce bene l'ambiente. Sa di essere apprezzato dalla società, dallo spogliatoio e soprattutto di tifosi, che lo adorano. Dicembre potrebbe essere il mese durante il quale si lavora a un'operazione che forse impossibile. non è.

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