Oggi l’Hermaea sfida il Club Italia
A2 femminile di volley, le galluresi cercano il riscatto dopo la sconfitta in Sicilia
25 novembre 2020
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SASSARI. È il momento di Hermaea Olbia-Club Italia nel campionato nazionale di A2 femminile di pallavolo. Un match atteso dall’11 ottobre, quando venne rinviato per l’impegno delle azzurrine nel campionato europeo under 17. e che va in scena oggi sull’inedito campo di Golfoaranci (ore, 20,30, diretta streaming su Lvf Tv) per l’indisponibilità del Geovillage.
Un’occasione propizia per le galluresi per cercare il riscatto dopo la sconfitta incassata sul campo del Marsala, la prima stagionale senza portare punti a casa. Uno stop per il quale non mancano le attenuanti. «Se avessimo vinto il primo set probabilmente avremmo visto una partita diversa – dice il presidente Gianni Sarti – abbiamo comunque incontrato una buona squadra, trascinata da una grande palleggiatrice». Nell’isola ora sono attese le azzurrine, reduci dallo stop per 3-1 in quel di Busto Arsizio dopo aver superato diversi casi di positività all’interno del gruppo squadra. Nel roster di coach Bellano figurano come da tradizione le campionesse del domani, la nazionale italiana juniores. «Mi aspetto una prova di maturità – aggiunge Sarti – il Club Italia è capace di vincere o perdere contro tutti. Sarà importante avere pazienza con una squadra composta da elementi molto forti, ma propensa ad errori di inesperienza».
Le ultime settimane, in casa Hermaea, sono state complicate dal trasloco, che ha costretto la dirigenza a trovare soluzioni alternative per allenamenti e gare. «Stiamo facendo dei miracoli ma le ragazze sanno bene che in qualunque campo dovranno dare sempre il massimo senza alibi». (f.f.)
Un’occasione propizia per le galluresi per cercare il riscatto dopo la sconfitta incassata sul campo del Marsala, la prima stagionale senza portare punti a casa. Uno stop per il quale non mancano le attenuanti. «Se avessimo vinto il primo set probabilmente avremmo visto una partita diversa – dice il presidente Gianni Sarti – abbiamo comunque incontrato una buona squadra, trascinata da una grande palleggiatrice». Nell’isola ora sono attese le azzurrine, reduci dallo stop per 3-1 in quel di Busto Arsizio dopo aver superato diversi casi di positività all’interno del gruppo squadra. Nel roster di coach Bellano figurano come da tradizione le campionesse del domani, la nazionale italiana juniores. «Mi aspetto una prova di maturità – aggiunge Sarti – il Club Italia è capace di vincere o perdere contro tutti. Sarà importante avere pazienza con una squadra composta da elementi molto forti, ma propensa ad errori di inesperienza».
Le ultime settimane, in casa Hermaea, sono state complicate dal trasloco, che ha costretto la dirigenza a trovare soluzioni alternative per allenamenti e gare. «Stiamo facendo dei miracoli ma le ragazze sanno bene che in qualunque campo dovranno dare sempre il massimo senza alibi». (f.f.)
