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La porta del Cagliari è sempre aperta

di Roberto Muretto
La porta del Cagliari è sempre aperta

Una sola volta in nove gare i Quattro Mori non hanno subito gol. Simeone e Nandez salteranno anche la gara di domenica 

03 dicembre 2020
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CAGLIARI. Si dice che nel calcio vince sempre (o quasi) la squadra che subisce meno gol nell’arco di una stagione. Il Cagliari ha un problema nella fase di non possesso: è la quarta peggior difesa del campionato con 19 reti subite. Mentre ha un attacco prolifico (sette le formazione che finora hanno fatto meglio dei rossoblù) con 16 reti segnate. Una sola volta, in nove gare, la formazione guidata da Eusebio Di Francesco ha tenuto la porta inviolata. Anzi, due, se si considera l’1-0 alla Cremonese in Coppa Italia. Un problema che non riguarda solo il reparto difensivo ma tutto il lavoro della squadra quando il pallone ce l’hanno gli avversari. «Dobbiamo essere più continui», ha detto il tecnico rossoblù che durante gli allenamenti cura in modo quasi maniacale i movimenti senza palla e le chiusure.

Verso Verona. Simeone e Nandez sono stati messi ko dal Covid e salteranno la trasferta in Veneto. Non ci sarà nemmeno Pereiro, anche lui messo fuorigioco dal virus. Gocce di speranza per Godin. L’uruguaiano ha terminato il periodo di quarantena ma dovranno essere tre i tamponi negativi per tornare a disposizione. IE comunque potrebbe al massimo ritagliarsi un posto in panchina. Assenze pesanti, soprattutto dei due uruguagi e dell’argentino, titolari non facili da sostituire. Soprattutto Nandez, per la duttilità a svolgere tutti i ruoli a centrocampo. Il richio dei contagi è comunque dietro l’angolo, Di Francesco lo sa e si augura di non do ver perdere altre pedine.

Buone notizie. Leonardo Pavoletti è tornato al gol. Una scarica di adrenalina per l’attaccante che sembra aver ritrovato la verve che il doppio infortunio gli aveva tolto. L’assenza forzata di Simeone gli regala una grande chance per guadagnare posizioni nella gerarchia del reparto. Il Pavo” è un giocatore diverso dal compagno. Abile nel gioco aereo, un po’ meno ad infilarsi negli spazi. Ma può tenere palla, far salire la squadra, far sentire il suo peso dentro l’area.

Gli avversari. Juric contro il Cagliari recupera sia Gunter che Cetin e avrà la difesa al completo. Mentre resterà ancora fuori l’attaccante Kalinic, non ancora guarito dall’infortunio. L’Hellas, che i rossoblù hanno eliminato dalla Coppa Italia, sta volando e la vittoria sul campo dell’Atalanta ha fatto crescere l’entusiasmo. Se si aggiunge che il “Bentegodi” è uno stadio avaro di soddisfazioni per il Cagliari, domenica (si gioca alle 12,0) sarà una battaglia durissima.

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