La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Il Cagliari affronta una belva ferita

di Roberto Muretto
Il Cagliari affronta una belva ferita

L’Inter alla Sardegna Arena dopo l’eliminazione dalla Champions League. I rossoblù recuperano Simeone e Nandez

13 dicembre 2020
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. L’Inter è una belva ferita. L’eliminazione dalla Champions League brucia, per metabolizzarla ci vorrà del tempo. Il Cagliari è consapevole che si troverà di fronte un avversario deciso a rispedire al mittente la valanga di critiche ricevute. I rossoblù, però, vogliono mettere ancora più nei guai i nerazzurri e per farlo sanno che servirà la partita perfetta. È come scoprire l’acqua calda se si dice che la formazione di Conte è favorita, ma nel calcio in molte occasioni vince chi è più determinato, che bada al sodo e non si perde in fronzoli.

Sorrisi. Di Francesco recupera Simeone e Nandez, partiranno dalla panchina. Dove si siederanno anche Pisacane e Klavan. Rispetto alla formazione che ha pareggiato a Verona, la novità sarà Lykogiannis a sinistra. «Queste partite - ha detto Di Francesco - si giocano rispettando gli avversari, ma soprattutto guardando a noi stessi. La rosa dell'Inter fa impressione, compresa la panchina. Ma da queste gare si possono ottenere risultati giocando di squadra, compatti nelle due fasi. Difendendo bassi facciamo il loro gioco perché hanno in mezzo all'area calciatori forti fisicamente ed è tipico delle squadre di Conte svariare sulle fasce per poi mettere il pallone al centro. Ci saranno fasi in cui avranno il loro il pallino del gioco ed altre in cui speriamo di averlo noi». Tornano alla “Sardegna Arena” gli ex Barella e Nainggolan. «Cosa direi se dovessi vedere il Ninja? La stessa cosa che gli ho detto la scorsa estate: arrivederci», ha concluso Eusebio Di Francesco.

Gli avversari. Potrebbero esserci novità nella formazione iniziale. L’Inter potrebbe cambiare il modulo e schierare Eriksen dietro la coppia d’attacco formata da Lukaku e Sanchez. Barella non è al top e non dovrebbe essere tra i primi undici. Anche se Conte non ha fatto nessuna anticipazione. «Mi aspetto una gara tosta e difficile - le parole di Antonio Conte -. Col Cagliari bisogna sempre aspettarsi questo tipo di partite: dovremo essere bravi ad arrivare nella giusta maniera fin dalle prime battute. Il covid ha portato difficoltà importanti, se vuole ne parlerà il club: io devo stare zitto e lavorare e cercare di dare tutto per il bene dell'Inter mettendoci sempre la faccia. Il fatto che ci sia rimasto solo il campionato e la Coppa Italia - dice - è un dolore: credevamo nel passaggio in Champions. Resta il rammarico per il modo in cui siamo usciti. Dobbiamo concentrarci sulla serie A».

Statistiche. L’Inter è la squadra contro cui il Cagliari ha subito più gol in serie A: 134. Ma è anche una delle due contro cui ha pareggiato più volte nella competizione: 28. I rossoblù sono la vittima preferita di Lautaro Martinez: quattro reti in quattro sfide. Leonardo Pavoletti è andato a segno contro l’Inter nelle ultime due partite in casa. Queklla di oggi è la sfida tra due delle prime sei squadre del campionato per recuperi palla nella metà campo avversaria: l’Inter terza a 174, dietro ad Atalanta e Bologna, il Cagliari sesto a 156 dietro a Crotone e Verona.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative