La Nuova Sardegna

SASSARI. Il ruggito di Paolo Ricci, grande scopritore di talenti e da sempre amico della Sardegna tennistica, ha di nuovo fatto centro. Il maestro romano, fidanzato-coach della pluricampionessa sarda Anna Floris, è la punta di diamante del Tc Viterbo con il quale ha firmato diversi titoli italiani femminili a squadre. Ma adesso il trentottenne di salsa capitolina vuole alzare ancora di più la propria asticella e le proprie ambizioni con un paio di colpi da… maestro. A incominciare dai fratelli cagliaritani Marco e Nicolò Dessì scoperti al Margine Rosso dal direttore sportivo Franco Milia, l’anno passato col Tc la Pisana di Roma in serie B e nella prossima stagione punti di forza nel neopromosso Viterbo in B2. I due giovanissimi giocatori , ai primi gradini della seconda categoria dopo l’ultima promozione (Marco è 2.2 e Nicolò 2.3) puntano a un ulteriore salto di qualità, dopo gli ottimi risultati raggiunti quest’anno anche al termine di una stagione stracolma di trabocchetti e non solo per colpa del Covid 19. Aggiornati all’anno venturo i campionati sardi assoluti in calendario sempre d’estate a Oristano, i “Dessì brothers” sono pronti a ripetere e magari a migliorare l’ultima stagione dopo i brillanti risultati firmati a Cagliari e nella capitale. «Dei sardi mi fido a occhi chiusi _ così ha detto Paolo Ricci che non ha dimenticato le brillanti stagioni targate Torres sotto la presidenza di Piero Cuccuru – Sassari è stato per me il trampolino di lancio per una serie di risultati ad alto livello sia in campo maschile che soprattutto femminile. E sotDeterminante la presenza di Anna Floris attualmente classificata 2.2, con cui divido da diversi anni la parte tecnica del circolo laziale. Anna rappresenta la tennista simbolo della Sardegna e non solo per i tanti scudetti regionali conquistati, cinque in singolare e due in doppio. Al suo attivo, inoltre, alcuni titoli tricolori di seconda categoria, oltre ad avere partecipato a diverse qualifiche negli Slam sfiorando la poltrona 100 mondiale, traguardo che mi auguro di poter raggiungere con un rappresentante sardo a livello maschile. Voi sardi siete tosti, caratterialmente avete tutti una marcia in più ed è per questo che mi sono buttato in questa avventura sicuro di non sbagliare». (ang)