La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Cagliari, batti il Diavolo per non finire all’inferno

di Roberto Muretto
Alfred Duncan potrebbe far parte già dell'11 titolare (foto dal profilo Fb del Cagliari Calcio)
Alfred Duncan potrebbe far parte già dell'11 titolare (foto dal profilo Fb del Cagliari Calcio)

I rossoblù contro la capolista Milan (ore 20.30) senza Nandez ma rientrano Nainggolan e Godin. Forse dall'inizio Duncan

18 gennaio 2021
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Se ci si limita a guardare la classifica, per il Cagliari non c’è scampo. Tra le due squadre ci sono 26 punti di differenza. Il Milan (che ieri ha perso Hernandez e Calhanoglu posititivi al Covid) è la prima della classe, i rossoblù non sono la “cenerentola” del campionato ma rischiano di diventarlo se non si danno una mossa. Stasera la parola passa al campo ed è lì che i rossoblù dovranno trasferire tutte le loro energie per interrompere una caduta libera che sembra non avere fine. Le parole sono astratte, contano i fatti e i punti in palio oggi per i Quattro Mori hanno un valore vitale. Chi sta dietro si avvicina pericolosamente, restare ancora al palo avrebbe effetti devastanti sul morale del gruppo e sulla classifica, che in questo momento è meglio “nascondere” per non farsi venire il malumore.

Parole. Dopo ogni sconfitta i rossoblù hanno manifestato propositi di riscossa. Ma le ultime partite hanno fatto suonate fortissimo l’allarme. Il Cagliari commette sempre gli stessi errori, è una squadra che va in campo con l’handicap, che ha paura di sbagliare. E anche quando non merita la sconfitta, la subisce per propri demeriti, come è successo a Firenze. Una condizione psicologica che non è certo ottimale per provare a uscire dal tunnel nel quale i rossoblù sono entrati più di un mese fa. Parlare di sfortuna è fuori luogo. La formazione isolana sta pagando limiti di organico finora nascosti ma che ora sta provando a colmare sul mercato.

Subito in campo. Sono alte le probabilità che il nuovo acquisto, Alfred Duncan, possa avere una maglia da titolare. Il centrocampista non ha bisogno di fare tirocinio. È’ allenato, ma soprattutto conosce bene le idee di calcio del suo tecnico. Con Di Francesco ha lavorato al Sassuolo e sa benissimo cosa chiede il tecnico e quali sono i movimenti che deve fare. Se andrà in campo, sarà schierato davanti alla difesa in coppia con Marin. In pratica sarà il sostituto di Rog. Forse è meno dinamico del croato, ma sicuramente è più aggressivo, ha una struttura fisica di tutto rispetto e nella fase di non possesso può dare un contributo importante.

Scelte. Non ci sarà Nandez, squalificato. Tra i convocati c’è Oliva ma non è al top della condizione. Sottil, Joao Pedro e Nainggolan formeranno il “tridente” di centrocampo, con il brasiliano che avrà libertà di movimento tra le linee e si scambierà spesso la pozione con Radja. Torna anche Godin il cui compito sarà quello di limitare Ibrahimovic che col Cagliari sembra avere un conto aperto, considerato che contro i rossoblù fa quasi sempre gol. La punta sarà Simeone, mentre Pavoletti comincerà dalla panchina, in attesa di capire se resterà a Cagliari, oppure andrà via in questa sessione di mercato.

Il Diavolo. Pioli si è ormai abituato ad avere tanti assenti ma la sua squadra non ha interrotto la marcia. Dalot sarà il sostituto di Hernandez, mentre al posto di Calhanoglu giocherà Hauge. Il modulo sarà lo stesso del Cagliari, con due mediani a fare schermo davanti alla difesa e tre giocatori offensivi alle spalle di Ibra, che torna a tempo pieno dopo una lunga assenza. Finora in campionato lo svedese ha collezione sei presenze e una manciata di minuti col Torino.

L’arbitro. Sono dieci i precedenti dell’arbitro Abisso di Palermo con il Cagliari. Bilancio positivo che fa registrare cinque vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. Tre gli episodi relativi alla stagione scorsa: la vittoria in casa dell’Atalanta per 2-0, la sconfitta alla Sardegna Arena” poco più di un anno fa proprio con il Milan (gli scongiuri sono autorizzati) e la vittoria esterna contro la Spal.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sport:1.39784913:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sport/2021/01/17/news/di-francesco-contro-il-milan-dobbiamo-dare-tutti-di-piu-1.39784913]]
 

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative