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«Ora arriva il bello, non fermiamoci»

«Ora arriva il bello, non fermiamoci»

Pioli carica i milanesi: «Tanti assenti ma il gruppo è unito. Ibra è un’arma letale»

18 gennaio 2021
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MILANO. La notizia del forfait causa Covid di Calhanoglu e Hernandez è stata una brutta tegola per il Milan. Gli assenti salgono a sette, tanti per una squadra che forse non ha i sostituiti all’altezza dei titolari. «Theo e Calhanoglu sono assenze importanti - le parole di Pioli -. È questo tipo di stagione, le criticità ci sono e possono arrivare da un momento all'altro e per questo dobbiamo avere una squadra pronta. Siamo stati bravi a raddoppiare sempre le energie. I ragazzi che ho a disposizione faranno una buona gara»: Pioli guarda in faccia la realtà e aggiunge: «Siamo abituati, preparati e pronti. Tutti possiamo essere determinanti. Sono difficoltà che vanno affrontate con la massima determinazione».

ma ci sarà Ibrahimovic, recuperatio a tempo pieno. «Il ritorno di Zlatan è importantissimo, tutti noi conosciamo il suo spessore tecnico e caratteriale. Ha superato i fastidi muscolari, l'ho visto bene in questi giorni ed è molto pronto per giocare a Cagliari». Nella lista dei convocati c’è anche Meité, nuovo acquisto rossonero. «Il suo arrivo - spiega Pioli - rende ancora più competitivo un reparto che già aveva una certa solidità. Abbina qualità e quantità. Mi è piaciuto molto, l'ho visto voglioso e determinato».

I Diavolo sa che oggi alla “Sardegna Arena” non sarà facile contro un avversario che non può sbagliare. «Stiamo facendo un buon lavoro e dobbiamo continuare a farlo. Se dovesse arrivare il titolo d'inverno, conta davvero poco. Il Cagliari sarà molto determinato, ha raccolto meno di quanto meritasse. Possono schierare Joao Pedro, Nainggolan, Godin, giocatori esperti. Dobbiamo essere pronti. Noi vogliamo fare la partita cercando di dominarla ma dobbiamo essere consapevoli delle qualità dei nostri avversari e rispettarle, usando bene le nostre frecce per colpire».

Pioli guarda tutti dall’alto verso il basso ma tiene i piedi per terra. «La positività dell’ambiente e la sintonia con la proprietà e il club che ci sostiene e ci protegge fa di noi un gruppo molto affiatato e coeso. La squadra sta giocando con testa e cuore e dobbiamo assolutamente insistere su questo». Sul possibile arrivo di Mandzukic nessun commento. «Abbiamo una partita molto importante da giocare e non voglio e non posso commentare su calciatori di cui non dispongo. Ho molta fiducia per dirigenza e giocatori, la società agirà come deve per rendere ancora più competitivo questo organico».



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