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Il Cagliari recupera Nandez e Giulini entra nella Lega A

Il Cagliari recupera Nandez e Giulini entra nella Lega A

CAGLIARI. Arriva una buona notizia per il Cagliari dalla Riunione della Lega A che ieri ha confermato Del Pino alla presidenza e De Siervo amministratore delegato. Il presidente Tommaso Giulini è...

22 gennaio 2021
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CAGLIARI. Arriva una buona notizia per il Cagliari dalla Riunione della Lega A che ieri ha confermato Del Pino alla presidenza e De Siervo amministratore delegato. Il presidente Tommaso Giulini è stato eletto consigliere, ricevendo il consenso di quasi tutti i presidenti dei club. La conferma del buon lavoro svolto dal n. 1 della società sarda, che in questi anni ha dato un contributo importante nelle varie riunioni e soprattutto per sfruttare al meglio i diritti televisivi.

Momento è difficile. Il Cagliari mai avrebbe pensato, ad una giornata dal termine del girone di andata, di trovarsi in una posizione di classifica così precaria. Da ieri i rossoblù sono in ritiro ad Assemini, una scelta fatta per preparare senza distrazioni la sfida salvezza col Genoa. Cinque sconfitte consecutive, sei con la Coppa Italia, hanno messo a nudo i difetti della squadra. Ora, però, non avrebbe senso mettersi ad analizzare gli errori fatti sul mercato, per questo ci sarà tempo. Adesso bisogna solo concentrarsi sulle partite, contano solo i risultati e non l'estetica. La presenza del patron Giulini all'allenamento di martedì scorso è un segnale chiaro al gruppo e un attestato di stima verso l'allenatore. Di Francesco è in sella, ma è chiaro che la sua panchina non è più così solida come qualche mese fa. La gara di "Marassi" diventa un crocevia decisivo. In caso di sconfitta il cambio del timoniere è una probabilità concreta.

Idee. L'arrivo di Duncan e soprattutto il rientro di Nandez, consentirà a Nainggolan di giocare nella posizione che più predilige: tra le linee. Il mister dovrà decidere se con le due punte, oppure con Joao Pedro insieme al "Njnia" alle spalle dell'attaccante. Il ritorno dell'uruguaiano, che ha scontato il doppio turno di squalifica, è importante perchè garantirà più copertura nella fase di non possesso, oltre a una maggiore spinta sulla corsia di destra. Duncan, avrà una settimana in più di allenamenti, più atonomia nelle gambe e più feeling con i compagni.

Grinta. Il Cagliari deve entrare nell'ordine di idee che deve lottare per salvarsi. Questo significa che d'ora in avanti dovrà affrontare ogni gara come se fosse una finale. In campo bisognerà entrare con il coltello tra i denti e uscirne dopo aver versato l'ultima goccia di sudore. Una mentalità nuova per una squadra che cullava sogni europei, paragonabili, per ciò che si è visto finora, a voli pindarici. Due le parole d'ordine: rimboccarsi le maniche e testa bassa e pedalare. Da ora in poi ogni errore sarà come una ferita che rischia di non rimarginarsi. (r.m.)



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