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Luna Rossa crescente ad Auckland: italiani in finale della Prada Cup

Sergio Casano
Un'immagine delle regate della notte scorsa con Luna Rossa in primo piano
Un'immagine delle regate della notte scorsa con Luna Rossa in primo piano

Secco 4-0 ad American Magic. Dal 13 febbraio sfida contro gli inglesi di Ineos: in palio la finale dell'America's cup contro New Zealand

30 gennaio 2021
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AUCKLAND. Altre due vittorie e Luna Rossa approda alla finale della Prada Cup. Dopo la vittoria messa a segno giovedì nella prima giornata, l'imbarcazione italiana ha concesso il bis e inflitto altre due sonore sconfitte ad American Magic del New York Yacht Club, protagonista due settimane fa di una rovinosa scuffia che le aveva provocato importanti danni allo scafo e ad alcune attrezzature di bordo. Ora Luna Rossa chiude con un poker e vola in finale della Prada Cup, in programma il 13 febbraio nella baia di Auckland, Nuova Zelanda, dove sfiderà gli inglesi di Ineos Team Uk, usciti imbattuti dai round robin.

Due regate quasi perfette, quelle del team italiano guidato da Max Sirena, che ha sfruttato in entrambe le partenze. Più complicata e in equilibrio soprattutto la prima gara che sembrava ad appannaggio di American Magic ma, grazie ad un'ottima manovra nel finale è riuscita a controllare gli americani che sono stati costretti a virare verso destra.

Già nella prima bolina della seconda prova Luna Rossa ha accumulato il vantaggio incrementato per tutta la regata, con distacchi ad ogni gate che hanno oscillato tra i 20 e i 40 secondi. La prova si è chiusa con Luna Rossa che ha tagliato il traguardo 35 secondi prima di America Magic:

""Sono state due belle regate, i ragazzi hanno regatato molto bene - dice Jimmy Spithill, helmsman - : hanno fatto pochissimi errori. Nella seconda prova ci siamo trovati un po’ sovradimensionati nel nostro setup ma penso che i ragazzi si siano adattati bene e siamo stati in grado di ottenere due vittorie convincenti in una serie davvero solida. Penso che per tutto lo shore team e il design team siano stati giorni senza sosta, non hanno mai avuto un vero e proprio day-off, hanno sempre lavorato per cercare di studiare soluzioni che potessero ottenere qualche vantaggio dalla barca. E credo che come squadra abbiamo lavorato bene"".

Grande entusiasmo al rientro a terra per tutto iI team del Consorzio italiano, che galvanizzata da 4-0 agli statunitensi di American Magic a bordo di Patriot, incominciano a sognare pensando alla sfida con Ineos Team Uk (dal 13 al 22 febbraio al meglio delle 13 regate, bisognerà vincerne 7) dove c'è in palio il pass per la 36ma edizione della Coppa America in programma dal 6 marzo prossimo ad Auckland, dove ad attendere lo sfidante ci sarà il defender New Zealand.

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