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Il Cagliari all’Olimpico per voltare pagina

di Roberto Muretto
Il tecnico rossoblù Eusebio Di Francesco
Il tecnico rossoblù Eusebio Di Francesco

Stasera contro la Lazio (ore 20,45, diretta Sky) i rossoblù cominciano la scalata verso la salvezza. Di Francesco: «D’ora in poi contano solo i punti»

07 febbraio 2021
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CAGLIARI. «Fare punti è l'unica cosa che conta in questo momento, non mi interessa come». Di Francesco ha centrato l’obiettivo, l’allenatore del Cagliari sa che bisogna badare al sodo e arrivare al risultato anche giocando malissimo. Non ci sono più spazi per gli errori, i bonus sono finiti e se si vuole arrivare alla salvezza, è necessario fare punti ovunque. Anche a Roma con la Lazio, squadra che da qualche settimana si è rimessa a correre. Le parole del presidente Tommaso Giulini sono arrivate dritte dritte nello spogliatoio. Giocatori e tecnico sono stati messi davanti alle loro responsabilità. La società ha ammesso gli errori, ha cercato di rimediare. Ora spetta a loro tirare fuori dai guai una squadra in difficoltà.

Di Fra ci crede. «Non sono riuscito a dare un Dna preciso alla squadra per vari fattori contingenti che hanno complicato il cammino, i risultati non hanno aiutato. Però non è tutto da buttare, un certo tipo di calcio a tratti si è visto: un palo e un gol incassato al 95' cambiano la storia». Il mister del Cagliari vuole ripagare la fiducia ricevuta dal club. Spera di cominciare già da stasera. «Adesso dobbiamo tutti rimboccarci le maniche, resistere alle difficoltà pensando con testardaggine di poterne uscire fuori. Si mette da parte la parola “io” per sostituirla con “noi”: un ragionamento che deve prevalere su tutto il resto, non mi va di cercare alibi. Ciascuno di noi per il proprio ruolo è chiamato a pensare per il bene comune».

Le scelte. Cinque gli assenti: Duncan, Deiola, Sottil, Ceppitelli e Klavan. L’emergenza in casa rossoblù sembra non finire mai. È come se piovesse sul bagnato. Il modulo non dovrebbe cambiare, le novità saranno in tutti i reparti con un dubbio. Intanto probabile l’esordio di Rugani dal primo minuto nella difesa a quattro. Mentre a centrocampo sarà Nainggolan a fare il play, ruolo che ha già svolto in passato. Marin farà la mezzala a destra, Nandez a sinistra. Pereiro dovrebbe affiancare Joao Pedro dietro le punt. In attacco Simeone o Pavoletti. Non c’è un favorito, Di Francesco sceglierà all’ultimo momento.

Gli avversari. Simone Inzaghi (fresco di rinnovo del contratto) recupera Milinkovic Savic e forse Radu. Ma se non do vesse farcela è pronto Musacchio, appena preso dal Milan. «Quella di oggi è una partita insidiosa - ha spiegato il mister biancoceleste - perché il Cagliari sta facendo pochi punti ma le prestazioni sono buone. Ha ottime qualità e gioca un buon calcio, avrà diverse defezioni e ce l'aspettiamo con un modulo speculare al nostro. Per quello che ha dimostrato non merita la classifica che ha in questo momento».

Statistiche. La Lazio non perde in Serie A contro il Cagliari da maggio 2013: da allora per i biancocelesti 11 vittorie e due pareggi. La squadra di Inzaghi, inoltre, ha vinto le ultime nove partite casalinghe di Serie A contro il Cagliari. I rossoblù non vincono da 13 partite. È la striscia peggiore dal 2010, quando toccarono quota 15. La prossima sarà la seicentesima presenza nei cinque maggiori campionati europei per il portiere Pepe Reina. I Quattro Mori si augurano di farli un bello scherzetto.

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