Capo d’Orso, colpo grosso a Novate
B1 femminile di pallavolo, le galluresi impongono la loro legge in quattro set
15 febbraio 2021
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SASSARI. Capo d’Orso Palau, Smeralda Ossi e Cus Cagliari sugli scudi nei campionati di serie B di pallavolo. In B1 femminile infatti la squadra gallurese è tornata alla vittoria, espugnando in quattro set (25-16, 22-25, 25.19, 25-22) il terreno di gioco del Novate: «Sapevamo che era una gara delicata – commenta il tecnico Antonio Guidarini – loro hanno un paio di elementi di esperienza e in alcune fasi ci siamo adattati al loro gioco. In ogni caso sono contento, perché abbiamo preso i tre punti in palio. Ora stiamo già pensando alla gara di ritorno con l’Albese, quindi queste occasioni le sfruttiamo come preparazione».
In B2 l’exploit della giornata lo ha messo a segno la Smeralda Ossi, imponendosi con il punteggio di 3-1 (25-23, 28-26, 20-25, 25-20) sul campo della San Paolo Teti Aqe Cagliari, allungando così la sua striscia vincente e riaprendo la corsa per la prima piazza nel mini girone: «Penso che il risultato sia un segno evidente della nostra crescita – sottolinea il coach Alberto Baldereschi – siamo passati da una sconfitta casalinga per 3-0 a vincere in casa loro portando a casa il risultato pieno, sottolineando il fatto che la San Paolo non ha mai mollato in tutta la gara. Ma adesso più che mai per noi conta rimanere coi piedi in terra e andare avanti. La strada per la salvezza è ancora lunga e non possiamo farci trovare impreparati».
Affermazione ancora più netta per l’Alfieri Antes Smart Soa Cagliari, che superando l’Hermaea Gemini Olbia per 3-0 (25-11, 25-16, 25-21) si è portata in vetta alla classifica del raggruppamento isolano.
In B maschile il Cus Cagliari si è confermato capolista imbattuto imponendosi in quattro set (25-18, 24r-26, 33-31, 25-16) contro una giovane ma caparbia Olimpia Sant’Antioco, mentre il Sarroch ha violato con il massimo scarto (3-0, 25-14, 25-18, 25-15) il terreno di gioco della Silvio Pellico Sassari: «Nessuna partita è mai facile – è l’analisi a caldo della guida tecnica Marco Franchi – sapevamo che Sassari è in grado di giocare una buona pallavolo, lo avevamo visto in precedenza, e noi siamo stati bravi a contenerla. Ma adesso dobbiamo trovare una continuità di rendimento, in vista anche degli impegni futuri». «Ci abbiamo provato – gli fa eco Alberto Peltz, allenatore della Silvio Pellico – ma sia riusciti ad esprimerci solo in alcuni tratti della gara. Di certo i vari infortunii non ci aiutano, ma tutto questo non deve risultare una giustificazione».
Fabio Fresu
In B2 l’exploit della giornata lo ha messo a segno la Smeralda Ossi, imponendosi con il punteggio di 3-1 (25-23, 28-26, 20-25, 25-20) sul campo della San Paolo Teti Aqe Cagliari, allungando così la sua striscia vincente e riaprendo la corsa per la prima piazza nel mini girone: «Penso che il risultato sia un segno evidente della nostra crescita – sottolinea il coach Alberto Baldereschi – siamo passati da una sconfitta casalinga per 3-0 a vincere in casa loro portando a casa il risultato pieno, sottolineando il fatto che la San Paolo non ha mai mollato in tutta la gara. Ma adesso più che mai per noi conta rimanere coi piedi in terra e andare avanti. La strada per la salvezza è ancora lunga e non possiamo farci trovare impreparati».
Affermazione ancora più netta per l’Alfieri Antes Smart Soa Cagliari, che superando l’Hermaea Gemini Olbia per 3-0 (25-11, 25-16, 25-21) si è portata in vetta alla classifica del raggruppamento isolano.
In B maschile il Cus Cagliari si è confermato capolista imbattuto imponendosi in quattro set (25-18, 24r-26, 33-31, 25-16) contro una giovane ma caparbia Olimpia Sant’Antioco, mentre il Sarroch ha violato con il massimo scarto (3-0, 25-14, 25-18, 25-15) il terreno di gioco della Silvio Pellico Sassari: «Nessuna partita è mai facile – è l’analisi a caldo della guida tecnica Marco Franchi – sapevamo che Sassari è in grado di giocare una buona pallavolo, lo avevamo visto in precedenza, e noi siamo stati bravi a contenerla. Ma adesso dobbiamo trovare una continuità di rendimento, in vista anche degli impegni futuri». «Ci abbiamo provato – gli fa eco Alberto Peltz, allenatore della Silvio Pellico – ma sia riusciti ad esprimerci solo in alcuni tratti della gara. Di certo i vari infortunii non ci aiutano, ma tutto questo non deve risultare una giustificazione».
Fabio Fresu
