La Nuova Sardegna

SASSARI. Da oltre venticinque anni è la squadra femminile più titolata d’Italia: la Sassari Torres ha vinto per otto volte la Coppa Italia, sette volte la supercoppa italiana e sette scudetti, cinque dei quali conquistati con il panchina l’attuale mister Salvatore Arca. Un palmares di grande prestigio invidiato dalle altre società che militano nel panorama del calcio italiano femminile. Ora la società sassarese non è più ai vertici del campionato italiano, infatti milita nella serie C, ma entusiasmo e la voglia di risalire la china sono sempre presenti nel cuore e nella testa delle ragazze rossoblù. Da cinque anni il presidente del sodalizio sassarese è Andrea Budroni, grande appassionato di calco e da sempre super tifoso della Torres. Cinque anni fa come ho già detto in più occasioni – dice il patron rossoblù – un gruppo di amici mi ha chiesto di acquistare le quote della Torres femminile per cercare di riportarla ai fasti passati. In questi anni ho cercato un passo alla volta di organizzare prima uno staff di ottimo livello e poi di allestire sempre una squadra che fosse protagonista. Non sempre ci sono riuscito, come nella scorsa estate quando abbiamo ingaggiato giocatrici che non meritavano di indossare la maglia, giocatrici che in seguito hanno lasciato la Torres”.

Portare il peso della della squadra femminile più titolata d’Italia non è facile, e il presidente Budroni lo sa bene, ma l’entusiasmo è grande e la passione per i colori rossoblù infinita. “Ho chiesto al mister Salvatore Arca – prosegue Budroni – guidare la Torres perché la voglia di tornare nella massima serie è grande. Non abbiamo l’ambizione di tornare ai fasti di quando giocava Carolina Morace, ma siamo anche certi che una buona programmazione ci riporterà tra qualche anno in serie A, unica categoria che compete alla Torres femminile. Traguardo che vogliamo raggiungere schierando in squadra almeno 8/9 undicesimi di giocatrici sarde”.

Un progetto, quello di portare più sardità all’interno della rosa della Torres, pienamente condiviso dal nuovo direttore generale Alfredo Pala, uomo di sport che crede nel creare un buon vivaio da dove attingere per la prima squadra. “ Mi piacciano le sfide – interviene Pala- ,cercheremo nei prossimo ma imminente futuro di cercare e trovare ragazze in Sardegna per creare un buon settore giovanile da cui pescare per la prima squadra. Il futuro della rosa della Torres deve svilupparsi in Sardegna e per questo insieme a tutto lo staff stiamo lavorando per la sua realizzazione in tempi brevi”. La Torres attualmente occupa la quarta posizione in classifica con 16 punti. “ Siamo in serie positiva – conclude – il sogno della promozione in serie B è sempre vivo in tutti noi”.

Piero Garau