champions league
L’Atalanta, in 10 per 70’, si arrende nel finale al Real Madrid
BERGAMO. Partita di grande sacrificio dei nerazzurri, condizionata dal rosso a Freuler al 17’. Alla mezz'ora Gasperini perde anche Zapata per un fastidio muscolare (possibile contrattura). Il Real ci...
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BERGAMO. Partita di grande sacrificio dei nerazzurri, condizionata dal rosso a Freuler al 17’. Alla mezz'ora Gasperini perde anche Zapata per un fastidio muscolare (possibile contrattura). Il Real ci prova con Vinicius e Casemiro, ma la Dea chiude ogni spazio e resiste grazie a una prova eccezionale della difesa, cedendo solo a 4’ dalla fine, quando segna Mendy. Ma è una partita nella quale resta una “macchia” che sicuramente ha condizonato questo ottavo di finale della Champions League.
Il cartellino rosso mostrato a Freuler dopo una manciata di minuti, è sembrato eccessivo ed ha mandato su tutte le furie il tecnico della Dea Gasperini, che a fine partita è andato dall’arbitro per mostrargli tutta la sua disapprovazione per una decisione che ha rovinato la partita.
I nerazzurri, comunque, hanno dimostrato di avere carattere e determinazione contro un avversario così blasonato. Resta il rammarico di non aversela potuta giocare alla pari, forse sarebbe andata diveersamente.
Nell’altra partita, vittoria per 2-0 del Manchester City contro il Borussia Mönchengladbach.
Il cartellino rosso mostrato a Freuler dopo una manciata di minuti, è sembrato eccessivo ed ha mandato su tutte le furie il tecnico della Dea Gasperini, che a fine partita è andato dall’arbitro per mostrargli tutta la sua disapprovazione per una decisione che ha rovinato la partita.
I nerazzurri, comunque, hanno dimostrato di avere carattere e determinazione contro un avversario così blasonato. Resta il rammarico di non aversela potuta giocare alla pari, forse sarebbe andata diveersamente.
Nell’altra partita, vittoria per 2-0 del Manchester City contro il Borussia Mönchengladbach.