La Juventus a Verona per proseguire la rincorsa
Gli anticipi di oggi. La Lazio rischia moltissimo a Bologna, punti salvezza in palio tra Spezia e Parma
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ROMA. Dopo il rinvio di Torino-Sassuolo che si sarebbe dovuta giocare ieri, oggi sono in programma tre anticipi nella quinta di ritorno della Serie A. Alle 15 lo Spezia riceve il Parma, in palio punti salvezza. Alle 18 a Bologna arriva la Lazio che provrà a dimenticare la batosta subita in Champions League dal Bayern Monaco. Alle 20,45 la Juventus giocherà a Verona contro un avversario in salute. «Siamo la Juve, allo scudetto dobbiamo credere», dice Pirlo.
Dopo la poderosa prova di forza nel derby l'Inter, senza l'aggravio fisico delle coppe, prova a capitalizzare il suo momento magico rendendo più sostanziosa la sua fuga. Non è da prendere con le molle la gara interna col Genoa che Ballardini ha trasformato (18 punti in 9 gare). Conte deve rinunciare solo a Hakimi, ma tutto il suo organico sprizza energia. Stanno peggio Milan e Juve. I rossoneri, che non vincono da quattro gare come non accadeva da due anni, hanno il big match con la Roma incerottata ma pulsante e pimpante di Fonseca.
La rincorsa Champions offre occasione di riscatto immediata a Lazio e Atalanta, uscite male per diversi motivi dall'impatto con Bayern e Real Madrid. La Lazio ritrova il suo ex alfiere Mihajlovic che pilota un Bologna solido anche se discontinuo. Impegno ancora più ostico per l'Atalanta che gioca in casa della Sampdoria di Ranieri che tiene con largo vantaggio un lusinghiero decimo posto. Nella sfida tra vecchi amici Pippo Inzaghi rischia di giocare un brutto scherzo a Gattuso, la cui posizione è appesa a un filo, nel derby campano Benevento-Napoli. Tra Udinese e Fiorentina è sfida a togliersi definitivamente dal basso centroclassifica, ma potrebbero alla fine accontentarsi anche di un pari.
Dopo la poderosa prova di forza nel derby l'Inter, senza l'aggravio fisico delle coppe, prova a capitalizzare il suo momento magico rendendo più sostanziosa la sua fuga. Non è da prendere con le molle la gara interna col Genoa che Ballardini ha trasformato (18 punti in 9 gare). Conte deve rinunciare solo a Hakimi, ma tutto il suo organico sprizza energia. Stanno peggio Milan e Juve. I rossoneri, che non vincono da quattro gare come non accadeva da due anni, hanno il big match con la Roma incerottata ma pulsante e pimpante di Fonseca.
La rincorsa Champions offre occasione di riscatto immediata a Lazio e Atalanta, uscite male per diversi motivi dall'impatto con Bayern e Real Madrid. La Lazio ritrova il suo ex alfiere Mihajlovic che pilota un Bologna solido anche se discontinuo. Impegno ancora più ostico per l'Atalanta che gioca in casa della Sampdoria di Ranieri che tiene con largo vantaggio un lusinghiero decimo posto. Nella sfida tra vecchi amici Pippo Inzaghi rischia di giocare un brutto scherzo a Gattuso, la cui posizione è appesa a un filo, nel derby campano Benevento-Napoli. Tra Udinese e Fiorentina è sfida a togliersi definitivamente dal basso centroclassifica, ma potrebbero alla fine accontentarsi anche di un pari.