Maullu, mister giavellotto Nessuno in Italia come lui
Il giovane atleta di Oristano ha centrato il quarto titolo italiano consecutivo A Cagliari nuovo record sardo allieve del salto con l’asta per Benedetta Cadeddu
01 marzo 2021
2 MINUTI DI LETTURA
MOLFETTA-CAGLIARI. Con un lancio del suo giavellotto alla misura di 65,05 metri Jonathan Maullu (Dinamica Oristano) vince il titolo italiano promesse U23 e centra il poker personale di vittorie tricolori. Quello vinto ieri a Molfetta alle finali dei Campionati Italiani Invernali di Lanci infatti è per Maullu il 4° titolo italiano consecutivo dopo i successi iniziati nel 2019 agli invernali di lanci e outdoor tra gli junior, quello junior nel 2020 e ora questo nella nuova categoria delle promesse U23. Per Maullu, classe 2001 primatista sardo assoluto e primatista italiano allievi con 73,06 che si presentava in veste di favorito con la miglior prestazione nazionale stagionale di 63,68, vittoria e titolo con 65,05 davanti a Francesco Bertozzi (Libertas Atl. Forlì, 62,91) e Andrea Ghiselli (Sef Virtus Emilsider Bologna, 59,52).
Tra gli altri atleti sardi presenti a Molfetta settimo posto con la misura di 42,08 e 5 nulli per Francesco Piras (junor dell'Atl.Uras) in gara nel disco giovanile Kg 1,5 con accredito di 45,61 e 45,22 stagionale. Assente nel disco il rientrante osilese Francesco Fedeli (Ichnos SS) e decima piazza con 51 metri per la martellista Simona Previtali (CUs Ca, accredito di 52,77). A Cagliari ieri record sardo allieve con 3,50 nel salto con l'asta per Benedetta Cadeddu (Libertas Campidano) e tante altre buone cose nelle tipo-indoor disputate allo Stadio Comunale dell'Atletica di Cagliari. Si è assistito nel complesso a alcune prove interessanti come le partecipate sfide sui 60 metri. Tra le donne Francesca Verdecchia (Cus Cagliari) ha vinto la finale con 7"86 contro 7"93 e 7"98 di Daniela Lai (Cus Ca) e Marta Collu (Atl.4 Mori). Nella stessa prova maschile tempi di 7"05, 7"07 e 7"15 per Cristian Zucca (Gonone Dorgali), Gianmatteo De Furia e Paolo Aru e 7"16 per l'allievo campione italiano del lungo Daniele Renolfi (Dinamica Sardegna). Nell'asta maschile 3,80 per Riccardo Zaottini (Ichnos SS),misure di 6,50 e 5,15 per le vittorie di Luca Barbini e Eleonora Serra nel lungo, 1,88 per Marco Casu nell'alto e 9,84 per Maria Grazia Capitta nel peso.
Roberto Spezzigu
Tra gli altri atleti sardi presenti a Molfetta settimo posto con la misura di 42,08 e 5 nulli per Francesco Piras (junor dell'Atl.Uras) in gara nel disco giovanile Kg 1,5 con accredito di 45,61 e 45,22 stagionale. Assente nel disco il rientrante osilese Francesco Fedeli (Ichnos SS) e decima piazza con 51 metri per la martellista Simona Previtali (CUs Ca, accredito di 52,77). A Cagliari ieri record sardo allieve con 3,50 nel salto con l'asta per Benedetta Cadeddu (Libertas Campidano) e tante altre buone cose nelle tipo-indoor disputate allo Stadio Comunale dell'Atletica di Cagliari. Si è assistito nel complesso a alcune prove interessanti come le partecipate sfide sui 60 metri. Tra le donne Francesca Verdecchia (Cus Cagliari) ha vinto la finale con 7"86 contro 7"93 e 7"98 di Daniela Lai (Cus Ca) e Marta Collu (Atl.4 Mori). Nella stessa prova maschile tempi di 7"05, 7"07 e 7"15 per Cristian Zucca (Gonone Dorgali), Gianmatteo De Furia e Paolo Aru e 7"16 per l'allievo campione italiano del lungo Daniele Renolfi (Dinamica Sardegna). Nell'asta maschile 3,80 per Riccardo Zaottini (Ichnos SS),misure di 6,50 e 5,15 per le vittorie di Luca Barbini e Eleonora Serra nel lungo, 1,88 per Marco Casu nell'alto e 9,84 per Maria Grazia Capitta nel peso.
Roberto Spezzigu