La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Leonardo Semplici prepara la nuova battaglia, domani 3 marzo ore 20.45 contro il Bologna alla Sardegna Arena. Ma avvisa subito tutti. "A Crotone abbiamo vinto, ma non abbiamo fatto niente. Cioè dobbiamo andare avanti, cercare intanto di dare continuità alle prestazioni e attraverso quelle ai risultati".

Un avvertimento, insomma, per tutta la squadra, che è passata dalla depressione per una vittoria che mancava da ben 16 partite, alla giusta gioia per i tre punti fondamentali portati via dal terreno di gioco calabrese. La formazione iniziale dunque. "Dobbiamo tener conto che abbiamo tre impegni ravvicinati in questa settimana, Chi scende in campo deve essere disponibile a fare 95 minuti. Stiamo valutando con lo staff medico e poi chiederò a qualcuno di sacrificarsi per tutti e tre gli impegni, altri saranno utilizzati meno, soprattutto quelli che hanno meno allenamenti sulle gambe"

Nomi? Semplici non ne fa. "Riparto certamente, come base, dalla formazione di Crotone, con qualche cambio. Diciamo due barra tre. Di sicuro c'è da sostituire Lykogiannis sulla fascia sinistra, e in questo caso le alternative sono diverse a cominciare da Tripaldelli e Asamoah. Nandez? Anche questa non è un'ipotesi da scartare".

La posizione di Nainggolan.  "Nainggolan ha sulle sue corde la capacità di giocare in diversi ruoli. A Crotone ha iniziato da mezzala e poi ha proseguito da play quando eravamo in dieci, ha fatto bene in entrambi i frangenti. Ma tutta i giocatori quando siamo rimasti in dieci mi sono piaciuti. Il problema è che non dobbiamo ripetere più l'inizio della partita di domenica. Le difficoltà ce le devono creare gli avversari, non noi stessi: ecco siamo apparsi in avvio impacciati, impauriti, carichi di problemi. Spero non accada più".

Semplici si sofferma sui singoli "Simeone è giocatore importante, abbiamo bisogno di tutti e lui è un giocatore forte, molto utile per il Cagliari. Marin? Lo vedo come mezz'ala. In un centrocampo a tre lui è un esterno, certo gli capiterà di giocare anche da play ma sarà solo per situazioni contingenti perché le sue qualità le esprime meglio da mezz'ala. Zappa? Domenica volevo giocatori più esperti che mi dessero risposte immediate, ma su lui ci crediamo tanto, deve migliorare nell’interpretazione del ruolo, ci stiamo lavorando. Sottil ancora per qualche giorno starà fermo, mi auguro di poterlo recuperare, lui ha caratteristiche uniche nella rosa, capace come è di spaccare le partite. Spero che possa recuperare al più presto possibile.Ma la rosa tutta del Cagliari è davvero di gran livello, il motivo principale che mi ha convinto a rispondere sì alla sfida, e venire qua"

Che partita si aspetta Semplici, presto detto: "Mi piacerebbe vedere un Cagliari molto più offensivo, più determinato. Ma abbiamo avuto pochi giorni per lavorare insieme dunque per ora ho lavorato,soprattutto concetti su fase non possesso, e questa è la partenza. Il Bologna squadra in salute, grandi valori soprattutto dal centrocampo in avanti, ha messo in difficoltà tutti. Sarà una partita molto difficile, che dovremo affrontare con grande rispetto".

"Dobbiamo tornare a essere un Cagliari più propositivo, aggressivo e determinato _ ripete come una mantra _. Non possiamo lasciare nulla di intentato per salvarci". Semplici indica la strada, intanto, come ha detto Pavoletti a fine gara, ha saputo ridare fiducia a un gruppo che sembrava ormai disorientato. "I giocatori hanno detto che ho portato la carica giusta? Spero sia così, perché a questi giocatori serve solo la convinzione di poter ribaltare questa situazioni, le doti tecniche e umane ce le hanno, sono quelle che li hanno portati a giocare in serie A in una squadra come il Cagliari".

L'elenco dei convocati del Cagliari per la partita con il Bologna sarà comunicato solo nella mattinata di domani 3 marzo.